Michael Schumacher, l’annuncio del figlio Mick gela tutti: che rischio! Dopo l’incidente di Jeddah sarà regolarmente in Australia
L’Arabia Saudita è un capitolo da archiviare per l’erede del sette volte campione del mondo. Un incidente che avrebbe potuto avere anche conseguenze molto più serie.
Il nome di Michael Schumacher è stato tirato in ballo a Jeddah almeno in un paio di occasioni. La prima per paragonarlo a Lewis Hamilton e al nuovo record raggiunto dall’inglese di presenze nel Circus con la stessa scuderia (180 tutte con la Mercedes, contro le 179 del tedesco in Ferrari). La seconda per il terribile incidente occorso al figlio Mick durante le qualifiche del sabato. Attimi di terrore in Q2, con la Haas schiantata contro i muri del tracciato cittadino dell’Arabia Saudita e il pilota che non dava segnali incoraggianti. La mente è andata ovviamente alla condizione del padre e al terribile destino che ha colpito la sua famiglia. Fiato sospeso anche per la madre Corinna, la prima ad essere avvisata delle condizioni fortunatamente non gravi del ragazzo (la prima chiamata che ha fatto subito dopo aver lasciato la vettura).
Mick Schumacher, la spiegazione completa di quanto avvenuto a Jeddah: i dettagli che nessuno sapeva
La VF-22 si è lanciata a 240 km/h contro i muretti dopo un rimbalzo anomalo sul cordolo. Attimi di terrore per il pilota, diventato improvvisamente passeggero del mezzo, senza poter fare nulla. Il campione del mondo della Formula 2 2020, ha dovuto sopportare una pressione di 33G, roba da astronauti. Proprio per questo non è riuscito a prendere parte alla gara di domenica, rassicurando però tutti sulla sua salute. La conferma è arrivata anche nei giorni scorsi, con l’annuncio che prenderà regolarmente parte al GP d’Australia nel prossimo week end a Melbourne.
Quello che aveva destato maggiori preoccupazioni riguardo alle condizioni del figlio del grande Michael è stata la sua mancata uscita dall’auto dopo lo schianto. Sembrava come inerme nell’abitacolo e questo ha fatto temere il peggio. In una recente intervista a Sky Deutschland, Schumacher stesso ha spiegato però il reale motivo del suo comportamento. “In un primo momento non volevo uscire perché sapevo che ci sarebbero state altre auto dietro di me. Di conseguenza ho solo controllato per vedere se era tutto a posto“. A causa della collisione anche la radio è finita k.o., allarmando di conseguenza il box. “Probabilmente si era tagliato qualcosa. Io volevo davvero avvertire che stavo bene“. Per fortuna tutto si è concluso per il meglio.
