Brutta tegola sul russo Daniil Medvedev che questa settimana ha sfiorato la numero #1 del ranking ATP
Daniil Medvedev ricorderà questa settimana come una delle peggiori della sua carriera agonistica.
Prima la sconfitta nei quarti di finale del Masters 1000 di Miami che di fatto gli ha chiuso qualsiasi possibilità di arrivare alla numero uno del ranking maschile scavalcando Novak Djokovic. E ora un brutto infortunio.
Medvedev, stop di due mesi
É stato lo stesso Daniil Medvedev ha ufficializzarlo con un post su Twitter nel quale annuncia che sarà lontano dai campi per non meno di 40 giorni, forse due mesi. A quanto pare Medvedev ha continuato a spingere sull’acceleratore cercando di arrivare al vertice del ranking nonostante le sue condizioni fisiche non fossero al top. Che ci fosse qualche problema lo si è visto anche nel match decisivo di Miami che ha visto Medvedev battuto in due set da Hurkacz, sconfitto poi in semifinale dal giovane Alcaraz che si giocherà il titolo domani alle 19 da Casper Ruud.
Intervento chirurgico
L’infortunio che affligge Medvedev è doloroso e fastidioso. Un’ernia. E richiede un intervento chirurgico. Il tennista russo nel suo messaggio non chiarisce dove sia l’ernia che lo tormenta ma ha fissato in uno-due mesi i tempi del suo recupero.
Medvedev dopo il match contro Hurcacz ha ammesso di essere molto affaticato: “Ho avuto parecchi problemi di respirazione, avevo il fiato corto, come un pesce rosso seduto sul divano…” ha scherzato il tennista russo davanti ai giornalisti.
L’infortunio e l’intervento chirurgico interrompono la sua rincorsa alla prima posizione del ranking ATP. Ma il russo non ne fa un dramma: “Se devo essere sincero questa era una bella prospettiva, ma non era una mia priorità. Mi brucia molto di più essere uscito dal torneo di Miami che avere fallito l’accesso alla numero #1. Ora devo risolvere il mio problema e tornare competitivo quanto prima”.
Secondo le previsioni, nella migliore delle ipotesi, il russo potrebbe tornare in campo a Roma, per gli Internazionali a maggio.