La gioia di Milinkovic Savic dopo il gol (AP LaPresse)
La Lazio torna alla vittoria e scavalca la Roma in classifica riguadagnando il quinto posto grazie a un netto successo sul Sassuolo
Un gol per tempo. Il primo di Lazzari, il secondo di vince Milinkovic Savic rilanciano la Lazio. Una vittoria salutare dopo la sconfitta nel derby.
Un risultato sostanzialmente giusto all’Olimpico. Contro un Sassuolo che non è riuscito a mettere in evidenza le proprie individualità e ha perso quasi tutti i duelli soprattutto in attacco.
A fronte di un ottimo avvio di partita che vede il Sassuolo pericoloso in più di un’occasione, la Lazio dimostra ordine e un certo rigore tattico nel prendere il controllo della partita, magari un po’ troppo in ritardo, a fronte di un approccio non perfetto punto ma senza più perderlo fino al termine del match.
É il Sassuolo a partire meglio con due importanti occasioni da gol: Traoré conclude sull’esterno della rete, Scamacca si fa ipnotizzare da Strakosha solo davanti alla porta avversaria. Al 17’, alla prima vera occasione da gol la Lazio trova il vantaggio sfruttando una palla persa malamente da Matheus Henrique: Lazzari fa tutto da solo, Bellissimo il suo sinistro rasoterra e angolato. Lazio che, pur senza giocare a ritmi velocissimi mantiene il controllo della partita creando almeno un paio di altre occasioni interessanti, con Marusic e con Immobile, per la verità non molto servito.
Il Sassuolo spreca la più importante occasione per pareggiare allo scadere del primo tempo. Frattesi colpisce in pieno il palo di testa e Defrel, sulla ribattuta, trova pronto alla parata Strakosha. La Lazio chiude la pratica al quinto minuto della ripresa: azione da calcio piazzato con Luis Alberto che trova Milinkovic Savic, bravissimo a concludere sbucando alle spalle della difesa avversaria.
Per il resto poco altro: un calcio d’angolo di Luis Alberto che sfiora un gol eccezionale e una clamorosa grandinata che imbianca l’Olimpico nei dieci minuti finali con la Nord ormai in festa, ma in attesa di conferme da una squadra fin qui troppo discontinua.
Il gol a tempo scaduto del Sassuolo con il suo uomo migliore – Traore – non sminuisce una vittoria della Lazio netta ma caratterizzata da un finale troppo sofferto. La Lazio si riscatta dalla brutta sconfitta nel derby. Il Sassuolo perde dopo dieci risultati utili, sei vittorie.
Da sottolineare il bellissimo messaggio d’affetto della curva laziale che era una vecchia bandiera del club, Sinisa Mihajlovic, di nuovo in lotta con la leucemia.
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LAZIO-SASSUOLO 2-1
17′ Lazzari, 52′ Milinkovic-Savic, 94 Traore
LAZIO (4-3-3) – Strakosha 6.5; Lazzari 6.5, Patric 6, Acerbi 6, Marusic 6; Luis Alberto 7 (Akpa Akpro), Leiva 6 (78′ Cataldi), Milinkovic-Savic 7.5 (84′ Basic), Felipe Anderson 6.5, Immobile 5.5, Zaccagni 6.
SASSUOLO (4-2-3-1) – Consigli 6.5; Muldur 6 (74′ Toljan), Ayhan 5.5, Ferrari 5, Kyriakopoulos 5 (46′ Rogerio 6); Frattesi 5.5 (74′ Harroui 5.5), Henrique 5; Defrel 5.5 (85′ Oddei), Raspadori 5, Traore 6.5; Scamacca 5.
Ammoniti: Kyriakopoulos, Felipe Anderson, Frattesi, Harroui
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