Ferrari, il successo è clamoroso: premiata come la migliore in assoluto. Un altro obiettivo raggiunto dalla casa di Maranello in questo 2022
Questa volta il merito non è di Leclerc o Sainz, legato alla Formula 1, ma della Daytona. Il modello del Cavallino si è aggiudicato il premio Red Dot: Best of The Best 2022, come vettura più bella del mondo.
E’ il marchio italiano più conosciuto e apprezzato del mondo. Un, se non il, logo del Motorsport più riconoscibile in assoluto, con la storia più vincente e fascinosa. La Ferrari è un brand globale, un bene di tutti, un orgoglio del Bel Paese e un punto di riferimento per tutti gli appassionati. Che si tratti di Formula 1 o di semplici auto stradali, a Maranello sanno fare le cose per bene. Come si è solito dire “le Ferrari sono le auto più belle del mondo”. Uno slogan che condividono in molte parti del globo e che a quanto pare rispecchia il vero. Si perchè la Daytona SP3 ha conquistato la palma del prestigioso premio Red Dot: Best of The Best 2022.
Ferrari, la Daytona SP3 è l’auto più bella del mondo
Un riconoscimento che la celebra come eccellenza e innovazione, al termine di un’approfondita analisi dei migliori designer del mondo. Un premio tra i più importanti del pianeta a livello estetico e che conferma la Ferrari al top. Basti pensare che tra il 2015 e il 2022, il Cavallino Rampante è riuscita ad ottenere ben 23 premi tra cui anche sette Red Dot: Best of the Best. Si tratta di un traguardo unico nel mondo automotive.
In precedenza tale affermazione l’avevano vantata modelli come la FXX-K, la 488 GTB, la J50, la Portofino, la Monza SP1 e la SF90 Stradale. Tutte queste vetture sono nate grazie al lavoro del Centro Stile di Maranello, diretto da Flavio Manzoni. Auto di grande bellezza e ovviamente anche dalle grandi prestazioni. Il riferimento del nome Daytona SP3 è relativo ad una delle imprese più belle nel Motorsport, quando il 6 febbraio 1967 tre Rosse arrivarono in parata nel tempio americano, in una delle 24 Ore più famose del mondo.
Va sottolineato come quest’auto rientra nella gamma Icona, al fianco della Monza SP1 e SP2. Il look è chiaramente ispirato alle vetture sportive degli anni ’60 e ’70, leggendarie come la 330 P4.