Novak Djokovic (ANSA)
Djokovic difenderà il suo titolo a Wimbledon ma perde un rivale: anticipazione clamorosa. A quasi tre mesi dal via del torneo cambia tutto
Gli altri si stanno dando battaglia sul cemento statunitense, lui invece continua ad allenarsi a casa per farsi trovare pronto quando scatterà la stagione europea della terra. Novak Djokovic è pronto, anche perché al Masters 1000 di Montecarlo manca poco.
Ma i veri obiettivi del campione serbo sono in realtà altri. In questa stagione gli è stata tolta subito la possibilità di puntare sullo Slam dopo essere stato cacciato dall’Australia, Ecco perché ha sete di rivincita al Roland Garros e a Wimbledon entrambi tornei nei quali difenderà il titolo vinto un anno fa.
Nole a Londra ci sarà di sicuro, lo hanno confermato ancora di recente le autorità britanniche in base alle regole sulle vaccinazioni Covid,. Ma rischia di non trovare sulla sua strada alcuni rivali importanti a cominciare da Daniil Medvedev che gli contende il trono di numero uno al mondo.
Il ministro dello sport britannico Nigel Huddleston lo aveva anticipato a metà marzo, nel pieno del conflitto tra Russia e Ucraina, e lo ha ribadito ancora nelle ultime ore. Se i tennisti russi e bielorussi non prenderanno apertamente le distanze dalle scelte di Vladimir Putin formando dichiarazioni pubbliche contrarie alla guerra, non potranno giocare in Gran Bretagna.
Il primo a rischiare di stare fuori senza nemmeno vedere gli spogliatoi di Wimbledon (ed eventualmente del Queen’s la settimana prima) è Daniil Medvedev. Se è vero che sull’erba inglese non ha mai fatto il fenomeno, la sua crescita complessiva poteva portarlo almeno a provarci ma così non sarà E lo steso destino potrebbe toccare ad altri big come Andrey Rublev e Karen Khachanov oltre alle bielorusse Aryna Sabalenka e Viktoria Azarenka, all’altra russa Anastasia Pavlyuchenkova.
Per ora l’unico a sorridere è Djokovic che saltando tutta la trasferta statunitense rischiava di perdere molti punti rispetto ai diretti rivali per la classifica ATP. Invece paradossalmente da lunedì prossimo il serbo tornerà numero 1 al mondo dopo sole tre settimane di interregno firmato da Medveded, battuto a Miami da Hurkacz nei quarti. Sembra che in realtà nessuno voglia disturbare re Djokovic e lui è pronto per riprendersi tutto.
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