Lewis Hamilton, clamorosa bocciatura: che stoccata da un ex campione. I primi due Gran Premi della stagione hanno messo in evidenza le enormi difficoltà incontrate dalla Mercedes
Non è stato un inizio di stagione all’altezza delle aspettative in casa Mercedes. Il team di Brackley, a differenza delle rivali più accreditate, Red Bull e Ferrari, non sembra aver interpretato al meglio i dettami imposti dal nuovo regolamento introdotto dalla FIA. Nei primi due Gran Premi della stagione, in Bahrain e Arabia Saudita, la scuderia anglo-tedesca ha ottenuto solo un miracoloso 3/o posto con Hamilton all’esordio e il 5/o di George Russell domenica scorsa. Una vera miseria per una macchina che nelle ultime otto stagioni di Formula 1 ha saputo esercitare un dominio pressochè incontrastato.
Ora però la Mercedes sembra segnare il passo al cospetto di competitor più pronti e agguerriti che mai. In particolare, oltre alla conferma ad alti livelli della Red Bull, fa notizia il ritorno in grande stile della Ferrari, tornata finalmente a competere per il vertice della classifica dopo quasi tre anni di sconfitte dolorose e umilianti. L’inizio ad handicap delle Frecce d’Argento ha fatto ovviamente discutere critici e addetti ai lavori. Anche un ex campione del mondo come Jacques Villeneuve ha detto la sua: dichiarazioni pesanti che suonano come una decisa bocciatura nei confronti di Lewis Hamilton.
“E’ caduto dal piedistallo”, Jacques Villeneuve stronca Lewis Hamilton e la Mercedes
L’ex campione canadese, che conquistò il titolo mondiale nel 1997 con la Williams, affossa le speranze della Mercedes: “È ovvio che sia caduta dal piedistallo – sottolinea il figlio del leggendario Gilles Villeneuve – per anni i loro weekend negativi potevano essere camuffati dalla potenza del motore, ma non è più così. Sarà interessante come la squadra reagirà, perché Toto Wolff e Lewis Hamilton non sono abituati a questo. Ma possiamo già dire che competere per il titolo non è più un’opzione”.
E non è tutto. Secondo Jacques Villeneuve, il giovane George Russell potrà mantenere il proprio vantaggio su Hamilton anche per il resto della stagione: “Lewis Hamilton ha sempre avuto una macchina perfetta – ha concluso – e non ha mai dovuto spingere perché erano molto più veloci. Per George, invece, è diverso, perché arriva da anni d’esperienza con una vettura meno competitiva come la Williams“.
