“Fino a quando continuo a giocare?”: la risposta di Ibrahimovic è da brividi. Il campione svedese sogna il Mondiale e ha un piano
In occasione dei suoi 40 anni, come regalo ha scelto una Ferrari SF90 Spider da 500mila euro. Zlatan Ibrahimovic ama le sportive di lusso e uniche al mondo, come in fondo è lui. Ecco perché la sua visita a Maranello è anche l’occasione per parlare del futuro.
Ibra ha girato per la fabbrica delle Rosse accompagnato da un cicerone d’eccezione come Charles Leclerc e anche al pilota, come a tutti, ha ricordato che lui è la Ferrai del calcio. Poi intervistato da Sky Sport ha affrontato diversi argomenti a cominciare dalla sua carriera attuale che non è vicina alla fine.
“Credo che a 10 anni Zlatan fosse già matto, diceva di essere il migliore. Ma a 40 anni continua ad essere matto e continua a credere di essere il migliore. Sono la stessa persona di sempre perché ho deciso di essere sempre lo stesso Zlatan dal primo all’ultimo giorno qualsiasi cosa succeda. Non dimenticherò mai le mie radici e dove tutto è cominciato”.
La risposta di Ibrahimovic è da brividi: ecco perché è grato al Milan
Nella sua Svezia, figlio di immigrati, ha passato un’infanzia non facile rubando anche biciclette per non doversi spostare sempre a piedi, come ha ammesso nell’intervista. Il calcio è stata la sua valvola di sfogo e lo ha fatto diventare uno dei migliori al mondo. E quindi perché smettere?
“Ci svegliamo, ci alleniamo, mangiamo e riposiamo. Il giorno dopo succede la stessa cosa, per 20 anni, e questo ti fa scorrere l’adrenalina. Poi un giorno smetti di giocare e cessa anche l’adrenalina. Ma quando finisce devi andare avanti, ricominciare è qualcosa di nuovo. L’adrenalina è una cosa pazzesca. Io voglio giocare fino a quando non vedrò qualcuno più forte di me, quindi continuo a giocare”.
Un giorno alla volta, questa è diventata la sua filosofia. Ma se dovesse arrivare lo scudetto con il Milan sarebbe uno stimolo in più? Lui ammette che i rossoneri gli hanno fatto vivere emozioni incredibili e in fondo è anche la maglia che ha vestito di più in carriera. Ecco perché vuole dare il massimo per farlo arrivare a grandi traguardi, tornando grande come è stato un tempo.