Calcio

Ibrahimovic, annuncio clamoroso sul Pallone d’oro: i tifosi impazziscono

Ibrahimovic, annuncio clamoroso sul Pallone d’oro: i tifosi impazziscono. Il fuoriclasse svedese, nonostante una carriera straordinaria, non è ancora riuscito ad aggiudicarsi l’ambito premio

Zlatan Ibrahimovic, un campione a tutto tondo contro le banalità del ‘politicamente perfetto’. Al 40enne fuoriclasse svedese del Milan, che ad oggi non riesce ancora a prendere in considerazione l’ipotesi del ritiro dall’attività agonistica, non hanno mai fatto difetto sincerità e schiettezza. Di certo, fin dagli esordi con la maglia del Malmoe, Ibrahimovic non si è mai tirato indietro nell’esprimere liberamente il suo pensiero in merito a qualsivoglia argomento. E proprio per questo nel corso degli anni l’attaccante svedese ha fatto collezione di una folta schiera di nemici e critici spietati.

Ibrahimovic (Ansa Foto)

Ma le critiche, spesso preconcette e frutto di perbenismo ipocrita, hanno avuto l’effetto di alimentare le ambizioni e il furore agonistico di questo straordinario atleta. Un calciatore che ha lasciato un segno profondo e indelebile in tutti i club in cui ha militato in oltre vent’anni di carriera. Quando c’è qualcosa che non gli va a genio, Zlatan Ibrahimovic non fa niente per nasconderlo. Come in questa occasione, quando nelle pieghe di una lunga intervista rilasciata al magazine tedesco Bild, attacca senza troppi complimenti un’istituzione come il Pallone d’oro.

Ibrahimovic, l’annuncio sul Pallone d’oro: “E’ solo un premio politico”

Pallone d’oro (LaPresse)

E lo fa a modo suo, senza troppi peli sulla lingua: “Il Pallone d’Oro? Questi sono premi politici e basta: a vincerlo in genere è ‘Mr Perfetto’. Se parli e dici quello che pensi non potrai mai vincere. Facile darli a chi è ‘Mr Simpatico’. A me non cambia nulla, non mi rende migliore o peggiore“. Dichiarazioni forti, esplicite, ma che fanno di Zlatan Ibrahimovic un simbolo di sincerità e chiarezza di idee. In tal senso va ricordato che lo scorso anno il premio è stato assegnato per l’ennesima volta a Leo Messi, in una stagione in cui secondo il parere quasi unanime di appassionati e addetti ai lavori il più titolato a vincerlo era Robert Lewandowski.

E a proposito del centravanti polacco e del Bayern Monaco, Ibrahimovic confessa di nutrire qualche rimpianto per non aver mai indossato la maglia del club bavarese: “La Bundesliga mi ha sempre incuriosito, soprattutto il Bayern Monaco che considero un club incredibile. Ogni volta che ci ho giocato contro ho sempre potuto vedere i loro impianti, lo stadio, la loro organizzazione. Una squadra fantastica“.

 

 

 

 

Vincenzo Maccarrone

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