Panchina Italia, c’è già il sostituto per Mancini: toccherà a lui

Panchina Italia, c’è già il sostituto per Mancini: toccherà a lui. Il ct azzurro deve ancora sciogliere le riserve, pronta l’alternativa

L’unica certezza durerà tre giorni, quelli che separano l’amarezza di Palermo dal prossimo impegno della Nazionale martedì sera a Istanbul in amichevole contro la Turchia. Partita che serve a nulla ma potrebbe segnare l’addio di Roberto Mancini.

Fabio Cannavaro (ANSA)

Il presidente Gravina farà di tutto per trattenerlo, forte di un contratto che lo lega agli azzurri fino al 2026, ma se il ct decidesse di dimettersi andando fino in fondo non lo bloccherebbe,. E così si aprono già le piste del possibile sostituto con un nome in pole position. Lo ha lanciato Sky Sport, lo conferma ‘La Gazzetta dello Sport’, è quello di Fabio Cannavaro.

Ma non sarebbe da solo, perché a fargli da chioccia nell’ambiente azzurro come direttore tecnico ritroverebbe Marcello Lippi che doveva già ricoprire quel ruolo con Ventura. E sarebbe una vera scommessa perché la carriera come allenatore dell’ex Pallone d’Oro parla chiaro. Finora è stato in panchina solo in Arabia Saudita e Cina, campionati che, per quando sia infimo il livello della Serie A, sono assolutamente poco competitivi. In più due partite sulla panchina della Cina e altrettante sconfitte.

Panchina Italia, c’è già il sostituto: Mancini si ricicla in una big italiana?

Fabio Cannavaro non è uomo di federazione, conosce Coverciano come calciatore ma non l’ha mai frequentata da tecnico azzurro. Puntare la nuova rifondazione del movimento su di lui sarebbe un bell’azzardo anche se da qui ai Mondiali 2026 c’è tempo per valutare tutto.

E Roberto Mancini? Nel caso di un suo addio, ora che ha provato anche la panchina di una Nazionale importante il tecnico marchigiano potrebbe tornare ai club, un ruolo che lo gratifica maggiormente perché lui è uomo di campo e non di scrivania.

Roberto Mancini (ANSA)

Al momento è soltanto una suggestione, ma in passato la Juventus ha pensato spesso a lui come allenatore, quando ancora era libero da altri impegni. E gli scricchiolii della gestione Allegri, nonostante un contratto con il toscano fino al 2024, aprono ogni possibile scenartio per il futiro. Compreso quello dell’arripo del Mancio, non più allenatore azzurro ma sempre su una panchina italiana.

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