Milan, un altro addio eccellente a giugno: già trovata la nuova squadra. Lo scudetto si avvicina ma un campione di Pioli è ai saluti
Una lunga volata per riportare lo scudetto in bacheca, anche se ad inizio stagione il Milan era partito come outsider. Ma intanto in casa rossonera continuano a moltiplicarsi le voci degli addii, perché i parametri zero stanno per accasarsi altrove.
Dopo Franck Kessié che è ormai ad un passo dall’accordo con il Barcellona, toccherà anche ad Alessio Romagnoli. Stefano Pioli nelle ultime due stagioni ha fatto le sue scelte, per il difensore romano non c’è mai stato molto spazio e lui andrà a prenderselo altrove perché ha già trovato una soluzione alternativa.
L’ex romanista in realtà è sempre stato tifoso laziale e sarà quella la sua destinazione e giugno. Secondo il ‘Corriere dello Sport’ il club del presidente Lotito è in pressing da diverse settimane e l’accordo con Mino Raiola che rappresenta il giocatore è sempre più vicino. Un’offerta da 3,2 milioni di euro più bonus a stagione per una proposta di contratto quinquennale.
Milan, un altro addio eccellente a giugno: grandi manovre in difesa
In attesa dell’accordo ufficiale, la Lazio ha già scelto chi gli farà posto. Se veramente dovesse arrivare Romagnoli, che in fondo è solo 27 anni, il primo sacrificato sarebbe Francesco Acerbi che ha 7 anni in più. Il difensore sta attraversando la sua stagione più difficile in maglia Lazio, la frattura con i tifosi è totale e una nuova maglia può fargli solo bene.
E quella maglia c’è, perché su Acerbi c’è forte l’interesse dell’Inter che sarebbe pronta a spendere i 10 milioni di euro richiesti dalla Lazio. Inzaghi ritroverebbe un giocatore di scuro affidamento, come spiega Calciomercato.it, e lui potrebbe rilanciarsi anche in chiave Mondiali.
A quel punto il Milan avrebbe una concorrente in meno per arrivare a Gleison Bremer, il centrale del Toro che ha già un formale accordo con i nerazzurri. Urbano Cairo chiede non meno di 30 milioni, ma con Maldini ci sono altri discorsi aperti come quello che porta al futuro di Tommaso Pobega.