Colpo di scena su una panchina importante in un finale di stagione estremamente intenso con un cambio di allenatore in corsa che sorprende
Che i rapporti tra Pippo Inzaghi e il presidente del Brescia Massimo Cellino non fossero eccellenti lo si sapeva da alcuni mesi.
in più di un’occasione, infatti, nonostante la squadra corresse ai vertici del campionato di Serie B, Cellino aveva messo più volte in discussione la guida tecnica dell’allenatore arrivando addirittura a esonerarlo, prima di ripensarci e di chiedergli che tornasse regolarmente al suo posto.
Brescia, esonero di Pippo Inzaghi
Ieri, dopo il pareggio esterno del Brescia sul campo del Pordenone, un ennesimo confronto molto vivace al termine del quale Cellino avrebbe deciso un ulteriore colpo di mano. Stamattina, infatti, a Pippo Inzaghi è stato comunicato l’esonero del club che lo ha rimosso, fin da subito, da ogni responsabilità tecnica all’interno del club delle Rondinelle.
Corini torna in panchina a Brescia
Clamorosa, tuttavia la decisione di Cellino di sostituirlo, praticamente in corsa, con Eugenio Corini che fino a pochi giorni fa era ancora sotto contratto con il Lecce e che, proprio ieri, aveva risolto il suo contratto con la formazione salentina.
Il Brescia arriva da quattro partite senza vittorie: una sconfitta e tre pareggi di fila in rapida successione per le rondinelle che non vince dal 2 marzo.
Per Corini, che ha già diretto il primo allenamento al campo sportivo del Brescia di Torbole, si tratta ovviamente di un ritorno. Nel Brescia Corini ha giocato a lungo, in due diversi periodi all’inizio e alla fine della sua lunga carriera, con ulteriori due fasi da allenatore.
Cellino lo chiamò per sostituire Suazo in Serie B, e Corini conquistò la promozione nel massimo campionato nel 2019. Salvo poi essere esonerato a novembre, sette punti in dieci partite. Richiamato a dicembre per essere di nuovo esonerato due mesi dopo. Corini era ancora sotto contratto con il Lecce dopo la firma dell’agosto del 2020 con un contratto triennale nonostante l’esonero dopo l’eliminazione del maggio scorso del Lecce ai playoff.
Tuttavia è facile immaginare che la vicenda tra Inzaghi e il Brescia avrà una coda di carattere legale. Il tecnico, infatti, avrebbe già impugnato il contratto che prevedeva una clausola di non rescissione nel caso la squadra si trovasse in zona playoff. Indipendentemente dagli ultimi quattro pareggi consecutivi virgola in questo momento il Brescia è quinto.