Michael Schumacher, Hamilton gli toglie un altro record: pazzesco! E’ successo al termine dell’ultimo Gran Premio del Bahrain
Il pilota britannico è sempre alla ricerca dell’ottavo titolo iridato che lo renderebbe indiscutibilmente il più grande di sempre, almeno in base solamente ai numeri.
La scorsa settimana ha preso il via il Mondiale di Formula 1, con il Gran Premio del Bahrain. Un esordio straordinario per la Ferrari, autrice di una sfavillante doppietta con Leclerc e Sainz. Nonostante tutto, però, è stato un week end positivo anche per Lewis Hamilton, che nonostante le difficoltà della sua Mercedes ha agguantato un importantissimo terzo posto. Viste le magagne tecniche della sua W13 era davvero difficile poter chiedere di più, soprattutto se le due Red Bull non avessero accusato entrambe dei problemi alla power unit.
Quel pizzico di fortuna che ha sempre accompagnato il driver inglese non lo ha abbandonato nemmeno stavolta e gli ha consentito di portare a casa anche un altro record. A 37 anni suonati il suo obiettivo è quello di centrare l’ottavo titolo iridato prima di congedarsi dalle scene. L’anno scorso ci è andato vicinissimo, ma un super Verstappen gli ha chiuso la porta in faccia. Ora ci riprova forse per l’ultima volta.
Michael Schumacher battuto da Hamilton sulla costanza: i numeri sono tutti a favore dell’inglese
I tifosi della Ferrari e di Michael Schumacher sperano chiaramente che i numeri irripetibili del ‘Kaiser‘ restino tali e hanno già digerito male il record appena battuto. Hamilton è diventato in Bahrain, infatti, il cosiddetto re della costanza, diventando il primo a centrare la striscia di 16 stagioni consecutive con almeno un podio (2007-2022), superando le 15 di Schumi (1992-2006). Inoltre Lewis è anche diventato il primo pilota a raggiungere lo straordinario primato di 250 gare a punti. Adesso è vicinissimo anche ad un altro record del tedesco, ovvero quello di almeno una vittoria stagionale per 16 anni consecutivi (l’ex ferrarista è fermo a 15).
In più anche la militanza in Mercedes lo porterà ad infrangere un altro muro, diventando a Jeddah il pilota con più GP con la stessa scuderia (180 gare in totale). Insomma alla fine quello dei titoli mondiali potrebbe rimanere l’unico primato in mano al fenomeno di Kerpen, con buona pace dei suoi ancora numerosissimi tifosi.