Doppietta di Abraham nel primo tempo (Foto AP LaPresse)
Tre gol nel primo tempo e la Roma domina il derby conquistando una vittoria importantissima che rilancia la squadra di Mourinho anche in chiave europea
La partitissima della trentesima giornata di Serie A, che prelude alla sosta del campionato in vista degli impegni della Nazionale di Mancini per il play off al Mondiale 2022 in Qatar, offre il suo colpo di scena più clamoroso nel derby capitolino: la Roma strapazza la Lazio.
Chiarissima la scelta di Mourinho che decide di lasciare in panchina Zaniolo optando per un centrocampo agile e aggressivo che gira intorno ai tempi tattici di Oliveira ma si affida, soprattutto, alle intuizioni di Zalewski e Mkhitaryan. Scelte tattiche perfette che vedono la Lazio in affanno fin dall’inizio. Sarri promuove Strakosha tra i pali affidando la maglia da titolare all’ex Pedro.
Nemmeno il tempo di verificare la posizione dei giocatori in campo e la Roma è già in gol. Calcio d’angolo battuto da Pellegrini che trova impreparata la difesa della Lazio, la palla rimbalza sulla traversa e Tammy Abraham la mette in porta con il più facile dei tap-in. Non potrebbe esserci inizio peggiore per la Lazio, alle corde, frastornata quasi incapace di reagire. La Roma continua ad attaccare tenendo costantemente schiacciata nella sua trequarti la formazione avversaria.
Su un altro calcio d’angolo, è Ibanez a non trovare la porta ma, immediatamente dopo, Abraham concede il bis. Splendida giocata di Karsdorp che confeziona un assist perfetto per l’inglese che firma il suo quindicesimo gol in campionato. La Lazio è praticamente inesistente, incapace persino di presentarsi nella trequarti avversaria.
La Roma non deve far altro che approfittarne. Gol di Lorenzo Pellegrini direttamente su calcio di punizione all’incrocio dei pali, una conclusione assolutamente strepitosa, del tutto imparabile.
Impalpabile la pressione della Lazio nel corso del secondo tempo: biancocelesti che non riescono praticamente mai a rendersi pericolosi dalle parti di Rui Patricio, quasi del tutto inoperoso. Anzi… è ancora Abraham a sfiorare clamorosamente il quarto gol con una palla davanti alla porta avversaria grazie a uno splendido assist di Cristante.
Derby vinto e dominato con pieno merito dalla Roma che, a questo punto, scavalca la Lazio, consolida la sua quinta posizione in classifica e si pone sulla scia della Juventus all’inseguimento di un posizionamento in Champions League difficile ma non impossibile, con i bianconeri che grazie alla vittoria sulla Salernitana vantano ancora otto punti di vantaggio a nove giornate dal termine del campionato.
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ROMA – LAZIO 3-0
2′ Abraham, 24′ Abraham, 39′ Pellegrini
ROMA (3-5-2): Rui Patricio 6; Mancini 6, Smalling 6.5, Ibanez 6.5; Karsdorp 7, Cristante 7.5, Oliveira 6.7 (81′ Veretout), Pellegrini 7.5 (87′ Bove),, Zalewski 7 (74′ Vina); Mkhitaryan 7, Abraham 8.
LAZIO (4-3-3): Strakosha 5; Hysaj 5 (52′ Lazzari 5.5), Luiz Felipe 4.5, Acerbi 5, Marusic 4.5; Milinkovic-Savic 5, Leiva 4 (64′ Cataldi 5), Luis Alberto 5; Felipe Anderson 5 (64′ Romero 5), Immobile 5, Pedro 4.5.
Ammoniti: Pedro , Karsdorp, Mancini, Lucas Leiva, Zalewski, Sergio Oliveira
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