In una partita che l’Atalanta ha dimostrato di voler vincere con maggiore consapevolezza rispetto al Bologna, la differenza la fa il gol di Cisse nel secondo tempo
Vittoria importantissima dell’Atalanta che passa sul campo del Bologna grazie a un gol dell’esordiente Moustaphà Cissé nel secondo tempo, e resta ancorata alle posizioni che possono portare in Europa. 
In una partita caratterizzata dal grande equilibrio e da un ritmo altissimo l’Atalanta viene premiata allo scadere anche in considerazione del maggior numero di conclusioni verso la porta avversaria.
Bologna-Atalanta 0-1
Ultime chiamate per l’Atalanta che rischia di perdere il treno europeo e, sul campo del Bologna, punta al massimo risultato anche in considerazione dei risultati delle dirette concorrenti che puntano alle coppe. La vittoria della Juventus, ma anche il pareggio in casa dell’Inter, ennesimo passo falso della formazione di Inzaghi, tengono ancora in gioco la squadra di Gasperini che tuttavia non può più permettersi mezzi passi falsi.
La partita
É per questo che, contro un Bologna schierato ordinatamente da Mihajlovic la partita la gioca soprattutto la formazione ospite cercando fin dall’inizio di mettere in condizione Muriel di puntare alla porta avversaria. Nel corso del primo tempo l’Atalanta ci prova con molta insistenza ma con poca precisione. Le occasioni migliori sono un colpo di testa di Demiral che finisce alto sulla traversa e un clamoroso palo colpito da Scalvini a un passo dalla porta avversaria su azione di calcio d’angolo. Il Bologna si vede poco. Ma la parata più importante la effettua proprio Musso su una conclusione ravvicinata di Orsolini.
Il secondo tempo non cambia fisionomia tattica: si gioca su ritmi piuttosto alti con un certo margine di errore in fase di impostazione da una parte e dall’altra e parecchie palle perse. Arnautovic cerca il colpo raffinato con un tocco sotto che mette il pallone di poco a lato rispetto alla porta di Musso, costretto poi a intervenire su una bella conclusione di Orsolini. 
Con le squadre ormai stanche, tra tante sostituzioni e un risultato che sembra profilarsi verso un pareggio a reti bianche, a otto minuti dal termine Moustaphà Cissé firma al suo esordio quello che probabilmente sarà il gol che ricoredrà per tutta la vita.
Un bel biglietto da visita per un giovane attaccante, intensissimo per azione fisica e accelerazione. Precisa la sua conclusione nell’angolo basso sull’appoggio di Mario Pasalic.
Intenso ma sterile il forcing finale del Bologna che attacca fino all’ultimo istante degli interminabili otto minuti di recupero concessi dall’arbitro.
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Il tabellino
BOLOGNA – ATALANTA 0-1
82’ Cissé
BOLOGNA (3-4-2-1): Skorupski 6; Soumaoro 6.5, Medel 5.5 (95′ Dijks), Theate 6; De Silvestri 6 (87′ Kasius), Schouten 5, Svanberg 5.5 (87′ Barrow), Hickey 6 (87′ Vignato); Orsolini 6, Soriano 5.5 (95′ Falcinelli); Arnautovic 5.5.
ATALANTA (3-4-2-1): Musso 7; Djimsiti 6, Demiral 6.5, Scalvini 6.5 (46′ Palomino 5); Hateboer 6.5, de Roon 6.5, Freuler 5.5 (70′ Pasalic 7), Pezzella 5.5 (79′ Maehle); Koopmeiners 6.5, Pessina 5.5 (46′ Mihaila 5.5); Muriel 6.5 (65′ Cissé 7).
Ammonito: Demiral
