Matteo Berrettini, un’altra brutta notizia: posizione a rischio. E’ un momento no per il 25enne tennista romano alle prese con una condizione fisica precaria. Pesa l’eliminazione agli ottavi del torneo di Indian Wells
Non sta attraversando uno straordinario periodo di forma, Matteo Berrettini. Il 25enne tennista romano, che aveva iniziato la stagione centrando un risultato di grande prestigio, la semifinale agli Australian Open, sta subendo un inatteso e sgradito passaggio a vuoto. Dopo aver accusato l’ennesimo fastidio muscolare che lo ha costretto al ritiro al torneo Atp di Acapulco, Berrettini si è presentato al Masters 1000 di Indian Wells in precarie condizioni di forma, tanto da incassare l’eliminazione agli ottavi di finale per mano del serbo Kecmanovic.
Il deludente risultato di Indian Wells può costare caro al nostro portacolori. Infatti se questa sera il russo Andrey Rublev dovesse battere in semifinale l’americano Taylor Fritz, lunedì prossimo guadagnere una posizione nel Ranking Atp proprio a scapito di Matteo Berrettini. Il finalista di Wimbledon 2021 occupa attualmente la 6/a posizione nella classifica mondiale, Rublev la 7/a. E l’eventuale ingresso nella finale del prestigioso torneo californiano porterebbe il talentuoso tennista russo a superare Berrettini. Un rischio che i tifosi del nostro campione sperano non si concretizzi, ma che ha molte possibilità di verificarsi.
Matteo Berrettini, la forma fisica è da ritrovare: prossimo appuntamento a Miami
Ciò che conta di più, a prescindere dalla legittima delusione per l’eventuale sorpasso (momentaneo) di Andrey Rublev nel Ranking, è che Matteo Berrettini riesca a ritrovare quanto prima la miglior condizione fisica possibile. A cominciare dal prossimo torneo in calendario, il Masters 1000 di Miami che avrà inizio mercoledì 23 marzo. Un altro appuntamento di primo piano, l’ultimo prima dell’inizio dei grandi tornei sulla terra battuta. Berrettini deve dimostrare già in Florida di aver smaltito tutti i postumi dell’ennesimo infortunio ai muscoli addominali.
Dopo di che sarà solo terra rossa con un poker di eventi davvero straordinario: Montecarlo, Madrid, Roma e Parigi attendono i nostri due campioni, chiamati a confermare gli ultimi importanti progreessi. La speranza di tutti è che Matteo Berrettini sia in grado di esprimersi ad alti livelli, magari riuscendo a conquistare un’altra finale di prestigio dopo quella di Wimbledon dello scorso anno. Ma prima c’è Miami, guai a distrarsi.