“Mi piacerebbe guidare la Ferrari”: un pilota di MotoGP fa impazzire i tifosi. E intanto a Mandalika nella prima giornata di Libere va forte
Negli anni Valentino Rossi è stato un esempio, non solo per i piloti italiani, perché ha dimostrato che il Motomondiale non è tutto. Si è costruito un futuro con le quattro ruote, ha provato la Ferrari e ora c’è chi vorrebbe imitarlo.
La vittoria nel GP del Qatar al debutto stagionale ha gasato tutto l’ambiente del Team Gresini e dimostrato che Enea Bastianini dopo un anno di adattamento può fare davvero bene. Il pilota romagnolo, in attesa di nuove conferme in Indonesia, però non pensa soltanto alla sua Desmosedici. Perché come ha confessato arrivando a Mandalika, nella vita vorrebbe provare anche altro.
“Il mio sogno è quello di correre in Formula 1. Sicuramente lontanissimo – ha detto a Sky Sport – però mai dire mai nella vita, me lo immagino un futuro sulle quattro ruote. E mi piacerebbe guidare la Ferrari, mi ci vedo. Del resto a me piace guardare la Formula 1. Verstappen nel 2021 ha fatto un gran campionato, ma Hamilton è sempre stato un punto di riferimento, mi piace tanto perché in gara riesce sempre a tirar fuori la sua determinazione”.
Un pilota di MotoGP fa impazzire i tifosi: i risultati della prima giornata di Libere e Mandalika
Intanto però a Mandalika è andata in scena la prima giornata di Libere per tutte le classi e il bilancio finale parla chiaro. Le due Yamaha ufficiali di Fabio Quartararo e Franco Morbidelli sono davanti a tutti, separati tra loro solo da 30 millesimi, segno che dopo il Qatar gli aggiustamenti funzionano.
Alle loro spalle ci sono quattro Ducati, quelle di Zarco, Martin, Bastianini e Jack Miller che occupano le posizioni dalla terza alla sesta. Poi Aleix Espargarò con l’Aprilia, le due KTM ufficiali di Binder e Oliveira e la Suzuki di Alex Rins che ha bruciato in extremis Andrea Dovizioso (Yamaha). Sfortunatissimo ancora una volta Francesco Bagnaia che negli ultimi minuti, mentre stava provando il giro secco per risalire, è stato bloccato dalle bandiera gialle per la caduta di Marc Marquez. Sono ventunesimo e ventiduesimo.
