“Red Bull favorita in Bahrain”: l’annuncio spaventa i ferraristi. Questo week end scatta il primo semaforo verde della stagione 2022
Sul circuito di Sakhir si cercheranno di capire i veri rapporti di forza tra i vari top team, dopo che nei test tutti hanno tentato di nascondersi. Verstappen sembra essere ancora una volta il più accreditato.
Orami l’attesa è terminata. A Sakhir si inizia a fare sul serio con le prime Prove Libere della stagione. La Formula 1 riaccende i motori e lo fa con un’attesa particolare. Rispetto al passato, ad infiammare la viglia c’è il cambio regolamentare, che ha rimescolato le carte e che permette a tutti di sognare in grande. La Ferrari è tra le scuderie che maggiormente attendeva il 2022 per rilanciare le proprie ambizioni di successo. Almeno a sentir parlare Mattia Binotto il lavoro compiuto a Maranello dovrebbe essere sufficiente a mettere i piloti in condizioni di battagliare per i primi posti. Ora però sarà la pista a decretare il reale valore della F1-75. Sainz e Leclerc non vedono l’ora di affrontare gli avversari ad armi pari e non come spettatori non paganti nella passata stagione. Il monegasco è chiamato a riscattare un 2021 avaro di soddisfazioni e cercherà in ogni modo di tornare sul gradino più alto del podio.
Leclerc non ha dubbi: “Le squadre da battere restano Red Bull e Mercedes”
Prima di vedere il riscontro del cronometro, però, Leclerc ha deciso di abbassare i toni e nascondersi un po’.
“Per quello che ha fatto vedere penso che la Red Bull sia la squadra favorita“. Dietro a Verstappen Charles vede ancora la Mercedes come avversario diretto.
“Non ha ancora mostrato tutto il suo potenziale. Ha fatto alcuni giri molto buoni quando è riuscita a sfruttare tutto il potenziale, e non credo che si sia ancora vista la vera prestazione della loro monoposto. Credo che saranno ancora le due squadre da battere, anche quest’anno“.
Detto questo, però, la Ferrari non può non svolgere un ruolo da protagonista in questo 2022.
“Credo che siamo ancora un po’ indietro rispetto alla Red Bull. Non stiamo parlando di un gap di un secondo come era l’anno scorso, credo che saremo molto più vicini, ma continuo a credere che non siamo noi i favoriti. Dovremo lavorare il più possibile domani per sfruttare al meglio la giornata ed essere il più pronti possibile in vista di sabato, e poi speriamo di lottare per la vittoria“.