Tennis, il dramma della guerra arriva fino a Indian Wells: scena straziante! Gli orrori del conflitto coinvolgono anche i giocatori
Durante un match del torneo femminile, Victoria Azarenka è scoppiata in lacrime, commuovendo tutto il pubblico presente sugli spalti. Poi l’incredibile addio ai social.
L’orrore della guerra è il coinvolgimento di persone innocenti in un conflitto di cui non volevano nemmeno sentir parlare. Ogni volta la storia si ripete, ripresentando scene strazianti e difficili da mandar giù. I protagonisti sotto i bombardamenti sono ovviamente i più colpiti, nel corpo e nell’anima, ma l’empatia per il male può raggiungere chiunque, anche a migliaia di chilometri di distanza. Una sofferenza che non può essere tralasciata e che può bloccarti a tal punto da non riuscire più a respirare. E’ quanto è accaduto a Victoria Azarenka sui campi di Indian Wells, dove stava disputando uno dei tornei più importanti del circuito Wta. La tennista bielorussa, impegnata nel match di terzo turno contro la russa Rybakina, è scoppiata in lacrime mentre si apprestava a servire sul 2-2 del secondo set (aveva perso il primo 6-3). Una crisi che il pubblico californiano ha subito notato, cercando di incoraggiarla con cori e applausi. Dopo un altro momento di pausa, Vika si è inginocchiata non riuscendo a trattenere lo sfogo emotivo e portandosi le mani sul volto. L’arbitro di sedia le ha chiesto se avesse bisogno di aiuto o di prendersi una pausa, ma la giocatrice bielorussa non ha nemmeno risposto, provando a concentrarsi.
Alla fine è arrivata la sconfitta ai sedicesimi contro la Rybakina, dopo che lo scorso anno era stata in grado di raggiungere la finale. Un 6-3;6-4 che non ha nessuna importanza in questo momento per la tennista ex numero uno del mondo, troppo coinvolta in quello che sta accadendo in Ucraina. Dopo aver battuto nel primo turno l’australiana Sharma, domenica aveva dichiarato: “La violenza non è mai giustificata e non sarà mai nei miei occhi. Una cosa che manca nel mondo è la compassione reciproca, l’empatia. Spero che le persone inizino a metterla in atto perché prendersi cura degli altri è la cosa più importante. La vita è fatta di questo. Le fondamenta dell’umanità non dovrebbero essere perse in nessun conflitto. La violenza non è mai giustificata e non sarà mai nei miei occhi”.
A questo sfogo e alla crisi in campo ha fatto seguito nelle ultime ore anche una decisione piuttosto drastica. La Azarenka si è cancellata dai social, eliminando sia il profilo Twitter che Instagram. Un isolamento volontario per riflettere e staccarsi dal mondo esterno. Un mondo a volte troppo brutto per essere vero.
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