Tra le tante novità della stagione di Formula 1 c’è anche quella che riguarda Lewis Hamilton che ha annunciato una clamorosa svolta personale
Non più Lewis Hamilton, non solo per lo meno. Ospite della conferenza stampa di presentazione dell’Expò di Dubai della quale è testimonial, Lewis Hamilton ha annunciato che da quest’anno cambierà nome.
Non si tratta solo di una battuta, né di una provocazione che per altro molto spesso Hamilton ha avuto modo di offrire ai giornalisti. Ma di un vero e proprio radicale cambio anagrafico.
Lewis Hamilton cambia nome
Lewis Hamilton è figlio di Anthony, il padre con cui è cresciuto e che ha fatto enormi sacrifici per portarlo a correre dai kart fino alle categorie superiori portandolo ad essere il pilota più vincente di sempre nella storia della Formula 1. A crescerlo la seconda moglie di suo padre, Linda, cui Hamilton è molto legato. Ma se nel corso degli ultimi anni i rapporti con suo padre, per quanto solidi, hanno affrontato anche qualche motivo di discussione, Hamilton si è profondamente avvicinato alla madre naturale Carmen Larbalastier.
I motivi della scelta del pilota
La figura di Carmem Larbalaster è sempre stata protetta da Hamilton con molta attenzione. Un po’ per non urtare la suscettibilità del padre, che si è sempre occupato di lui dopo il drammatico divorzio dei suoi genitori, avvenuto quando il pilota era molto piccolo. E un po’ perché la madre naturale di Hamilton ha sempre vissuto in modo molto schivo la popolarità di suo figlio, senza mai presenziare ufficialmente agli eventi sportivi che lo hanno incoronato sette volte campione del mondo.
In realtà, recentemente, Hamilton e la madre naturale avevano riallacciato i loro rapporti anche pubblicamente. La donna, originaria di Birmingham, era molto silenziosamente presente alla cerimonia con la quale Hamilton alla fine dello scorso anno era stato nominato baronetto. Una presenza discreta e lontana da paparazzi e fotografi. Hamilton ha due sorelle più grandi, Samantha e Nicola, cresciute con la madre, con le quali il pilota ha stretto rapporti sempre più intensi negli ultimi mesi.
Chi è la mamma di Lewis Hamilton
La richiesta è stata formalizzata all’anagrafe britannica, e sarà accolta. Procedure di questo tipo sono molto semplici e più frequenti di quanto si possa pensare, soprattutto dopo che una legge britannica ha cambiato le norme per tutelare i figli delle cosiddette ‘famiglie composte e allargate’. Capita spesso che alcuni figli decidano di adottare il cognome della seconda moglie o del secondo marito del genitore naturale.
Stavolta Hamilton torna alle sue radici: “La mia richiesta è ufficiale e riguarda anche la FIA, per quanto sia estremamente orgoglioso del cognome che porto grazie a mio padre, pochi conoscono quello di mia madre che è Larbalestier. Non ho mai capito perché i figli perdano il cognome della madre, cosa che in molte culture non succede”. Il rifermento è alla Spagna dove spesso i cognomi sono doppi o addirittura tripli, citando la famiglia materna e quello della nonna materna.
Il cambiamento di Hamilton
Hamilton avrebbe voluto le grafiche aggiornate fin dal GP del Bahrain, in programma domenica prossima: “La richiesta è stata tempestiva ma ci sono dei tempi tecnici e non credo faremo in tempo per l’esordio del campionato”.
Carmen Larbalestier ha 67 anni: la prima volta che si è lasciata fotografare accanto al famosissimo figlio fu in Cina, nel 2008, quando Hamilton le regalò un viaggio in Asia per assistere a uno dei suoi trionfi. Accanto a lui anche la matrigna Linda. In occasione nel mondiale del 2017, in Messico, a festeggiare il suo titolo c’era anche la signora Carmen. In una rarissima occasione Hamilton parlò di lei anche sui social, quando a trovarla a Londra per organizzarle una festa a sorpresa in occasione del suo 60esimo compleanno.
L’anagrafe britannica dovrà aggiornate anche il titolo di Hamilton che è Sir Lewis Carl Davidson Hamilton-Larbalastier (MBE honFREng), dove MBE sta per Most Excellent Order of the British Empire mentre il secondo suffisso riguarda la sua iscrizione di diritto alla Royal Academy or Engineering. In qualità di Sir, Hamilton è cavaliere al merito del Regno britannico, un ruolo destinato ai borghesi che diventano ‘nobili’ pur senza avere una discendenza nobiliare.