Esonero in Serie A, arriva Daniele De Rossi: contatti avviati. Pronta la prima panchina importante per l’ex capitano della Roma
In qualche modo ha contribuito al trionfo azzurro negli Europei 2020, poi ha passato brillantemente il corso a Coverciano e sta facendo pratica. Ma Daniele De Rossi sente di essere pronto per la sua nuova vota, quella da allenatore.
Un esempio chiaro in famiglia, con il padre Alberto che ha cresciuto tanti talenti nel Settore Giovanile della Roma e continua a farlo allenando la Primavera. Ma anche molti modelli ai quali attingere, i tecnici che lo hanno accompagnato durante la carriera e le sue idee da mettere in campo.
Ecco perché potrebbe succedere anche presto. Perché il nome di DDR già dalla scorsa estate è stato accostato a diversi club di Serie A, come la Fiorentina dopo l’addio di Rino Gattuso ma anche allo Spezia. Alla fine è rimasto alla finestra aspettando la chiamata giusta che potrebbe essere in arrivo, per una panchina prestigiosa.
Esonero in Serie A, arriva Daniele De Rossi: in settimana novità importanti
Secondo Calciomercato.it l’occasione buona potrebbe arrivare dal Bologna che ha ormai un rapporto ai minimi termini con Sinisa Mihajlovic. La dirigenza, a cominciare dal presidente Saputo, è convinta che con questa rosa l’allenatore possa puntare all’Europa o almeno andarci vicino. La classifica, dopo un girone d’andata brillante, dice altro e quindi a fine stagione sarà addio, sempre che la situazione non precipiti.
Il canadese Saputo non torna in Italia da dicembre ma entro il prossimo fine settimana sarà a Bologna, in tempo per vedere i rossoblu impegnati in casa contro l’Atalanta. parlerà con Mihajlovic e con gli altri dirigenti, ma la decisione ormai sembra presa e so apre il casting per la sua sostituzione.
A Bologna c’è Marco Di Vaio, strettamente legato sia a Totti che a De Rossi, c’è stato anche Walter Sabatini che una settimana fa, intervistato da ‘La Gazzetta dello Sport’ è stato chiaro. “Uno dei miei che sfonderà come allenatore? Troppo facile, dai: Daniele De Rossi. Ne sono convinto”. Forse adesso ne sono convinti anche gli emiliani che stanno per fare la prima mossa.