Ibrahimovic, un incontro d’eccezione: che sorpresa a casa Galliani. Il fuoriclasse svedese del Milan è ancora molto legato all’ex amministratore delegato rossonero che lo portò a Milanello nel lontano 2010
Il rapporto tra Zlatan Ibrahimovic e il Milan è davvero una questione di cuore. Il fuoriclasse svedese, pur avendo indossato le maglie di alcuni dei club più importanti e prestigiosi d’Europa non ha mai negato di coltivare un rapporto unico e speciale con i colori rossoneri. E nel corso degli anni ha mantenuto relazioni a dir poco eccellenti con il presidente più vincente della storia milanista, Silvio Berlusconi e il dirigente che per 25 lunghi anni è stato il suo fedele braccio destro, Adriano Galliani.
Non può dunque sorprendere più di tanto scoprire che qualche giorno fa Ibrahimovic, accompagnato dall’attuale direttore generale del Milan, Paolo Maldini, abbia presenziato auna festa di compleanno molto particolare: quella che Adriano Galliani ha organizzato in onore della sua compagna, la bella giornalista brasiliana Helga Costa. Un happening gioioso che ha avuto l’effetto di un tuffo al cuore per milioni di tifosi rossoneri. Ad essere andato in scena è stato l’incontro tra il Milan di ieri dei trionfi dell’era berlusconiana e quello, ancora giovane ma nuovamente competitivo, di oggi.
Adriano Galliani, da tre anni dirigente di punta del Monza, il club della serie cadetta acquistato proprio da Silvio Berlusconi, è stato il gran cerimoniere della festa accogliendo con un caloroso abbraccio i suoi vecchi amici Ibrahimovic e Maldini. Fu proprio il dirigente brianzolo, nell’estate del 2010, a mettere a segno il colpo dell’anno strappando a una folta concorrenza il fuoriclasse svedese in uscita dal Barcellona. E grazie al decisivo contributo di Zlatan, il Milan in quellastagione 2010-2011 conquistò il suo 18/o e per ora ultimo scudetto.
E proprio adesso, a distanza di ben undici anni, mentre Galliani festeggia il compleanno della sua amata Helga, il Milan sembra di nuovo in grado di cucirsi sulle maglie l’agognato triangolo tricolore. Chissà dunque se questa inattesa reunion d’eccezione, tra volti sorridenti e bei ricordi da condividere insieme, non sia di buon auspicio per un ritorno del Diavolo al vertice del calcio italiano. Con Zlatan Ibrahimovic ancora protagonista.
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