Serie A, grave lutto per Luciano Spalletti: erano amici da una vita. Il tecnico del Napoli aveva cominciato ad allenare insieme a lui
Sarà regolarmente sulla panchina del Napoli nella trasferta di Verona, ma per Luciano Spalletti non è stata una settimana facile. Un paio di giorni fa infatti è scomparso un caro amico che lo ha accompagnato nella crescita professionale.
A 67 è morto Fabrizio Faraoni, che è stato consigliere d’amministrazione dell’Empoli con delega al Settore giovanile. E proprio in quel ruolo aveva conosciuto Spalletti più giovane di oggi quando aveva mosso i suoi primi passi come allenatore nelle squadre giovanili del club toscano.
Da tempo combatteva contro una grave malattia, ma lo ha fatto con tutta la forza che ha sempre dimostrato nella sua attività di imprenditore nella vendita di abbigliamento e come dirigente. Ad Empoli tutti conoscevano Faraoni, con il suo negozio e il banco al mercato, ma anche con la sua attività nel mondo del calcio. Perché diversi talenti che poi sono esplosi ad altissimi livelli (come Ciccio Baiano) in Toscana li aveva portati lui.
Serie A, grave lutto per Luciano Spalletti: hanno lavorato a lungo insieme
Nel maggio dello scorso anno, quando le voci sull’arrivo di Luciano Spalletti sulla panchina del Napoli erano diventate quasi certezze, Faraoni aveva parlato così a CalcioNapoli24.it “Umanamente è una persona straordinaria ed è rimasto molto legato alle sue radici, alla sua storia e ai suoi amici. Una persona generosa, di cuore e attento. L’ho conosciuto il primo anno ad Empoli, allenava gli Allievi e metteva in campo un’applicazione che mi sbalordiva”. Ecco perché il tecnico azzurro, insieme ai suoi collaboratori Baldini e Domenichini, venerdì hanno viaggiato fino ad Empoli per i funerali, rientrando già in giornata.
Ciao Fabrizio 🙏 pic.twitter.com/ouwXYjuKMs
— Empoli Fc Official (@EmpoliCalcio) March 11, 2022
E così lo ha ricordato il presidente dei toscani, Fabrizio Corsi: “Il dispiacere è enorme – perché se ne va una persona che per anni mi ha supportato e mi è stata vicino, ma soprattutto un amico che mi ha fatto sempre sentire la sua vicinanza in tutto il mio percorso. Fabrizio mi ha accompagnato in questi 30 anni con grande passione e competenza, oltre che un grande affetto verso di me, la mia famiglia e l’Empoli”.