Shevchenko, lacrime e commozione in diretta tv: tifosi sconvolti. L’ex attaccante del Milan e bandiera del calcio ucraino sta vivendo momenti di grande angoscia a causa del drammatico conflitto in corso tra Russia e Ucraina
Andriy Shevchenko è una vera e propria icona dello sport ucraino. A 45 anni l’ex attaccante della Dinamo Kiev e del Milan è considerato, a ragione, il calciatore più forte e rappresentativo di sempre nel suo paese. Del resto, per uno che ha collezionato 111 presenze e realizzato 48 gol con la maglia della Nazionale gialloazzurra è difficile immaginare il contrario. Ma ora anche una leggenda vivente come Shevchenko sta soffrendo le atroci conseguenze della guerra scatenata dall’invasione russa in territorio ucraino.
Intervenuto in diretta in collegamento come ospite del programma ‘Che tempo che fa‘, in onda sulla Rai e condotto dal noto giornalista e presentatore Fabio Fazio, l’ex bomber rossonero si è lasciato andare a un momento di profonda commozione. Dopo aver assistito a una clip introduttiva a lui dedicata, Shevchenko si è lasciato andare a un pianto liberatorio lanciando al contempo un accorato appello al nostro paese: “L’Italia mi ha fatto sentire uno di voi, è la mia seconda patria. Aprite il cuore al popolo e alla mia gente ai bambini e agli anziani che hanno tanto bisogno del vostro aiuto. Ce n’è già tanto, lo so, ma ne chiedo ancora“.
Shevchenko, lacrime e commozione da Fabio Fazio: “Aiutate la mia Ucraina”
"Quando sono arrivato in Italia sono stato accolto come uno di voi, sento l'Italia come seconda patria. Vi chiedo perfavore di aprire cuore alla mia gente di aiutare donne e bambini"
Le parole di Andriy #Shevchenko (@jksheva7), voce e simbolo dell'#Ucraina. @chetempochefa pic.twitter.com/9Ihjf52bBm
— Rai3 (@RaiTre) March 6, 2022
Anche il conduttore del programma, Fabio Fazio, non ha potuto nascondere la sua tangibile commozione: “Andriy, le tue lacrime sono quelle di tutti noi. La tragedia che stiamo vivendo è qualcosa di inimmaginabile. Per quello che vale, ti sono più vicino che mai“. Shevchenko, che in questo periodo si trova in Italia, è tra l’altro in ansia per i suoi familiari che pur potendo approfittare di una sorta di corridoio per uscire dal paese, hanno deciso di restare a Kiev.
Per questo l’ex bomber del Milan sta vivendo giornate da incubo: le notizie dall’Ucraina tra l’altro da qualche ora a questa parte arrivano con sempre maggiore difficoltà a causa della virulenza dei bombardamenti che hanno colpito anche la rete delle comunicazioni.