Nadal, cuore gigantesco: regala un sogno al suo avversario – VIDEO

Mentre il mondo segue in modo attonito le vicende che riguardano l’Ucraina, Rafa Nadal riesce a fare notizia alla sua maniera, chiamando ad allenarsi fuori giocatore d’eccezione

In attesa di tornare in campo sulla terra rossa per puntare al suo 22esimo titolo Slam a Parigi, Rafa Nadal conquista la simpatia di tutti con una splendida iniziativa.

Rafa Nadal, 21 trofei dello Slam e la recente vittoria a Dubai (LaPresse)

Dopo avere letto di un giocatore amatoriale ucraino che sognava da sempre di incontrarlo, il tennista spagnolo ha fatto un regalo da sogno al suo fan, il 97enne Leonid Stanislavskyi.

Rafa Nadal e ‘nonno Tennis’

Leonid è un fuoriclasse. É il giocatore tesserato più anziano del mondo. Iscritto alla ITF, inserito nella classifica dei giocatori in attività del suo paese, regolarmente coinvolto in tornei amatoriali. Gioca da sempre, anche se la sua attività amatoriale prosegue con almeno una partita alla settimana anche oggi, nonostante l’età. Quando l’invasione russa in Ucraina ha azzerato qualsiasi attività sportiva Nadal, reduce dalla vittoria ad Acapulco, ha invitato Leonid a fare qualche scambio nella sua Academy.

“Gli auguro di giocare fino a 100 anni”

Un volo privato ha accompagnato Leonid Stanislavskyi, che detiene il Guinness World Record come giocatore di tennis più anziano del mondo, alla Nadal Academy. Qui il 97enne ha potuto palleggiare per qualche minuto con il suo mito. Senza riuscire a trattenere la sua emozione: “Rafa ha un cuore gigantesco – dice il signor Stanislavskyi – ha voluto realizzare il mio sogno e attraverso di me ha voluto mandare un messaggio di affetto e di pace a tutta la mia gente. Non ci sono parole per ringraziarlo”.

L’impegno di Leonid Stanislavskyi è davvero straordinario. Da tempo il giocatore ha chiesto alla ITF la creazione di una categoria speciale per tennisti ultra-90enni. E per la prima volta è stato istituito un torneo dedicato ai super-veterani: l’ITF Super Senior World Championship.
Nato il 22 marzo 1924, Leonid ha seguito intere generazioni di tennisti. Nadal è il suo mito: “Ha fisico, istinto, colpi e una volontà di ferro”.

Nadal
Nadal, 15 vittorie di fila nel 2022 (Foto ANSA)

“Una guerra assurda”

Leonid Stanislavskyi è originario di Kharkiv, è riuscito a scappare poco prima che i russi bombardassero il suo quartiere: “Mia figlia Tanya vive in Polonia e vorrebbee portarmi là. Ma io mio posto è a Kharkiv. Anche se i bombardamenti mi spaventano molto. Per fortuna l’udito non è un granché” dice riuscendo anche a scherzare.

“Da quando sono iniziati gli attacchi vivo in casa, ho tutto, il frigo è pieno. Sono sopravvissuto alla seconda guerra mondiale e non pensavo ne avrei visto un’altra. Ero un ingegnere, costruivo aerei. Per fortuna dopo quelli da guerra sono passato a disegnare aerei passeggeri. Oggi questa guerra è davvero assurda”. Per il signor Stanislavskyi, la fine del conflitto significherebbe anche la possibilità di riprendere a giocare a tennis – e forse di apparire ai prossimi Campionati del Mondo seniores, in programma in Florida ad aprile. il mese prossimo.

Le ultime parole di ‘Nonno Tennis’ sono splendide: “Auguro a me di giocare fino a 100 anni, e a Rafa auguro altrettanto. Di giocare fino a 100 anni, e di non vedere mai più una guerra”.

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