Tra un Genoa in crisi disperata e un Empoli in flessione, finisce senza vittoria e senza gol, un pareggio che suona come una condanna per i rossoblu
Se priva serviva un miracolo, in una quota salvezza che si sta ulteriormente alzando considerando i risultati delle ultime settimane in fondo alla classifica, ora ne servirebbero almeno due.
Diventa un’impresa impossibile più che disperata quella del Genoa. D’altronde c’è poco da dire di una squadra che non vince dalla prima giornata di campionato e che nelle ultime cinque partite in casa ga segnato un solo gol.
Genoa-Empoli 0-0
Escono a testa bassa i tifosi del Genoa, rassegnati a pagare con la retrocessione la stagione in cui li vede liberi, dopo una interminabile contestazione, dalla proprietà di Enrico Preziosi. La squadra gioca, ci prova ma combina davvero poco. E, come nelle migliori tradizioni della storia rossoblu, che ne ha viste di tutti i colori, il Genoa non è nemmeno particolarmente fortunato.
Tre occasioni, zero gol
Le occasioni per la squadra rossoblu sono solo tre. Concedono poco all’Empoli, che per altro costringe Sirigu a un intervento prodigioso nel corso dei primi minuti su Bajrami, ma continuano a soffrire enormemente davanti. Il Genoa nel primo tempo ha una sola grande occasione: colpo di testa di Ostigard salvato sulla linea da Asslani.
Poi nel secondo tempo sale in cattedra Vicario, grande protagonista: parata incredibile su Portanova che calcia a botta sicura, ma il portiere toscano in controtempo riesce a sventare. É di Destro l’ultima grande occasione, palla fuori di poco. Poco altro da dire. La vittoria sarebbe stato il minimo sindacale per una squadra che non riesce a superare limiti enormi e che alle spalle ha solo la Salernitana, per altro in credito di due partite da rigiocare.
Sesto pareggio consecutivo il “vegio marotto”, i tifosi genoani chiamano così, in dialetto, il grifone – il vecchio malato – chiamato ora ad affrontare due gare decisive e forse definitive. L’Atalanta di Gasperini domenica alle 18, e il Torino, in casa, venerdì 18 alle 21 prima della pausa.
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Il tabellino
GENOA – EMPOLI 0-0
GENOA (3-5-2): Sirigu 6.5; Vasquez 6, Maksimovic 6, Ostigard 6.5; Hefti 6.5, Sturaro 6, Badelj 6, Melegoni6 (63′ Rovella 5.5), Portanova 6.5 (63′ Amiri 6) ; Gudmundsson 6.5, Yeboah 5.5 (56′ Destro 6).
EMPOLI (4-3-3): Vicario 7; Stojanovic 6, Romagnoli 6, Luperto 6, Parisi 5.5; Zurkowski 6 (74′ Stulac 6), Asllani 7 (74′ Tonelli 6), Benassi 5.5 (62′ Henderson 6); Bajrami 6 (62′ Bandinelli 6), Pinamonti 5.5, Verre 5 (51′ La Mantia 5.5).
Ammoniti: Blessin, Verre, Sturaro, Luperto, Yeboah, Portanova, Bandinelli, Rovella
