Lewis Hamilton è già carico: come si sta preparando per il Bahrain. Il pilota inglese non vede l’ora di iniziare la nuova stagione
Dopo aver mostrato solo una piccola parte del proprio potenziale a Barcellona, la Mercedes è pronta a far debuttare in Bahrain una versione aggiornata della sua W13
Non manca ormai molto all’inizio del prossimo campionato mondiale di Formula 1. In Bahrain il 20 marzo si spegnerà il primo semaforo verde del 2022 e l’attesa è già altissima. La Ferrari punta a tornare protagonista, la Mercedes e la Red Bull nel proseguire la battaglia infuocata dello scorso anno. Insomma ci sono tutte le premesse per vedere una serie di gare davvero al cardiopalma. A Barcellona, nei primi test pre-stagionali, non sono apparsi ancora ben chiari i rapporti di forza nel paddock, ma di certo i top team continuano ad essere i soliti tre, forse con l’aggiunta della McLaren. Hamilton si nascosto nei primi due giorni, salvo poi piazzare un buon tempo nell’ultima tornata. L’inglese ha una voglia matta di dimostrare che quello che è successo ad Abu Dhabi, con la perdita del titolo, sia stato solo un incidente di percorso. A 37 anni il britannico vuole dimostrare di essere ancora il migliore, strappando il numero 1 a Max Verstappen. Con il mega rinnovo appena firmato, l’olandese lo va ad insidiare anche dal punto di vista finanziario, pareggiando di fatto la cifra percepita dall’alfiere della Mercedes.
Lewis Hamilton prova la W13 al simulatore: la Mercedes è già pronta per il Bahrain
Per non lasciare nulla al caso in vista della seconda (e ultima) sessione di test, che si svolgerà proprio sul circuito di Sakhir, Hamilton si sta preparando minuziosamente al simulatore. Un modo per correlare alcuni dati raccolti in pista al Montmelò e magari provare le nuove soluzioni che saranno mostrate in Bahrain. Lewis ha postato su Instagram una recente storia in cui è impegnato a bordo della W13 “virtuale”, ovviamente senza svelare grossi particolari sul lavoro svolto o sulle caratteristiche della vettura. L’unica cosa che emerge con forza è la sua straordinaria voglia e meticolosità per tornare al vertice. Quell’affidarsi solo al talento, come ricordava in passato Rosberg parlando di lui, deve aver lasciato il posto ad una versione più matura dell’inglese. D’altronde con avversari così agguerriti non è facile rimanere in vetta. Nel 2022 lo stesso Russell, compagno di box, sarà un osso più duro di Bottas, che proverà ad impensierirlo seriamente.
