Koomejners, grande protagonista con una doppietta (AP LaPresse)
L’Atalanta mantiene il contatto con la Juventus e il treno di testa del campionato di Serie A battendo la Sampdoria in una partita mai in discussione
Tutto facile, due gol per tempo con Koopmeiners, doppietta, e Miranchuk, un gol e un assist in grandissima evidenza.
Sampdoria mai in partita, una squadra lontanissima dal livello visto nelle vittorie contro Sassuolo ed Empoli: 4-0 senza alcuna sofferenza per l’Atalanta.
Tutto davvero facile per l’Atalanta, una gara dominata contro un avversario che di fatto è lontanissima dalle sue migliori prestazioni. La Samp si riduce a un’incursione di Quagliarella in avvio di primo tempo: e basta. Per il resto solo Atalanta, dall’inizio alla fine. Devastante nelle sue incursioni a destra ma soprattutto al centro: dove la difesa a tre della Sampdoria mostra limiti molto evidenti.
Alla Dea bastano sei minuti per passare in vantaggio: traversone dalla destra di Freuler e Pasalic è spietato sul pallone inutilmente rincorso da Magnani, tito che si insacca alle spalle di Falcone. L’Atalanta non lascia niente al caso, troppe le gare in cui la squadra di Gasperini, stavolta squalificato, ha perso punti in modo evitabile. E alla terza palla gol i neroblu raddoppiano: bella giocata di Pessina che trova in profondità l’inserimento di Koopmeiners, sempre più MVP stagionale della scuderia orobica. Tanto che facendo il verso a CR7 i tifosi della Dea lo hanno ribattezzato TK7. É sempre l’olandese, ex AZ Alkmaar a firmare il terzo gol stavolta su appoggio di Miranchuk, entrato al posto di Boga.
Giampaolo cambia tutto, a dimostrazione di quanto sia insoddisfatto della prestazione dei suoi. Ma non basta: perché l’Atalanta dopo il terzo gol crea altre tre palle gol e segna la quarta rete, proprio con Miranchuk, protagonista di una bella percussione in una difesa lenta e svagata.
L’Atalanta ritrova continuità in casa, dove ha vinto molto meno che in trasferta ma soprattutto torna a vincere in campionato dopo quasi due mesi. Sampdoria troppo brutta per essere vera: blucerchiati tre sconfitte e due vittorie nelle ultime cinque partite, ancora estremamente vicini alla zona a rischio.
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ATALANTA – SAMPDORIA 4-0
6′ Pasalic,, 29′ e 61′ Koopmeiners, 85′ Miranchuk.
ATALANTA (3-4-1-2): Musso 6; Toloi 6.5 (89’ Cittadini), de Roon 6.5, Palomino 6; Hateboer 6.5 (82′ Maehle), Koopmeiners 7.5, Freuler 7, Zappacosta 6 (82′ Scalvini); Pessina 7 (82′ Pezzella); Pasalic7 , Boga 6.5 (59′ Miranchuk 7.5).
SAMPDORIA (3-4-1-2): Falcone 5; Ferrari 5 (76′ Vieira 5.5), Magnani 4.5 (45′ Yoshida 5.5), Colley 5; Conti 5.5, Thorsby 5.5, Ekdal 5, Murru 5 (67′ Augello 5.5); Sensi 5 (45′ Sabiri 5.5); Quagliarella 5 (45′ Rincon 5.5), Caputo 5.5.
Ammoniti: Toloi, Ekda, Thorsby
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