Conte si gode Kulusevski, gol capolavoro: quanti rimpianti per la Juventus. Il ventunenne attaccante svedese è ancora protagonista con la maglia del Tottenham: seconda rete nelle ultime tre gare di Premier
La sua cessione si è resa necessaria per finanziare in parte la grande operazione che ha portato Dusan Vlahovic in maglia bianconera. Dejan Kulusevski ha lasciato la Juventus a gennaio per trasferirsi al Tottenham di Antonio Conte con una formula non proprio usuale, prestito oneroso di 18 mesi con diritto di riscatto fissato a 40 milioni di euro a favore degli Spurs. Dopo un iniziale scetticismo, alimentato da una dichiarazione del tecnico leccese che sapeva di bocciatura del giocatore, il giovane attaccante svedese ha ingranato regalando giocate di altissimo livello.
Nonostante le chance del Tottenham di approdare in Champions League siano ridotte all’osso, Antonio Conte può gioire: nonostante la giovane età, Kulusevski sembra aver trovato in Premier League il suo habitat naturale. Nelle ultime tre giornate di campionato, l’ex esterno di Parma e Juve ha messo a segno due gol di rara bellezza ed importanza. Sia contro il super favorito Manchester City che contro il Leeds, lo svedese ha tirato fuori dal cilindro due conclusioni vincenti che hanno lasciato a bocca aperta i tifosi. Un biglietto da visita davvero di tutto rispetto che molto probabilmente convincerà il management del club lodinese ad anticipare i tempi del suo riscatto.
Conte esulta, Paratici si prende la sua rivincita: Kulusevski si sta rivelando un affare
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— Fedo🍷 (@pestatoreduva) February 26, 2022
Gode Antonio Conte e insieme a lui esulta Fabio Paratici. L’ex direttore sportivo della Juventus è stato messo sul banco degli imputati dagli stessi tifosi del Tottenham, che lo hanno accusato di aver acquistato Kulusevski per fare un favore alla sua vecchia società. La sensazione è che invece da presunto ‘bidone’ l’attaccante scandinavo si stia trasformando in un grande affare. Per qualità, talento e forza fisica, lo svidese potrebbe diventare un crack a livello internazionale.
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E alla fine potrebbe essere proprio la Juventus a mangiarsi le mani per aver ceduto troppo frettolosamente un potenziale grande giocatore che in bianconero non è stato forse valorizzato a dovere. Se dovesse continuare così, Kulusevski diventerà un pilastro insostituibile del Tottenham per le prossime stagioni. E alimenterà i rimpianti bianconeri.
