Valentino Rossi è pronto: “È la chiusura di un cerchio per me”. Al primo appuntamento del Motomondiale in Qatar ci sarà anche lui
Sono passati tre mesi dal suo ritiro e adesso Valentino Rossi è pronto per la sua nuova doppia vita. Da una parte quella di pilota del WEC e del Gran Turismo, ma dall’altra anche quella di imprenditore nel Motomondiale. 
Perché il Mooney VR46 Racing Team, ideale continuazione dell’avventura messa in piedi con il supporto di Sky, è finalmente una realtà. Ci sono le moto, ma adesso ci sono anche le livree ufficiali presentate al Teatro Rossini di Pesaro che per lui e per ‘Uccio’ Salucci significa casa.
Per lui è un’emozione come quando correva e non lo nasconde: “È stata una lunga strada dalla Moto3, ma ora siamo pronti ad esordire in MotoGP con un Team targato VR46. È la chiusura di un cerchio per me e anche per tutte le persone che in questi anni hanno lavorato con tanta passione a questo progetto. Allo stesso tempo è un grande debutto e l’inizio di un nuovo capitolo di questa bella storia in MotoGP”.
Valentino Rossi è pronto: i quattro piloti che lo rappresenteranno nel Mondiale
I primi test della MotoGP (squadra seguita come Team Manager da Pablo Nieto) tra Malesia e Indonesia con Luca Marini e Marco Bezzecchi sono andati molto bene. E il feeling con le Ducati Desmosedici GP, ora colorate di giallo fluo e nero, è cresciuto sessione dopo sessione. 
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Lo stesso motivo si ripete anche sulle Kalex del Team Moto2 con Celestino Vietti Ramus e Niccolò Antonelli, insieme al neo Team Manager Luca Brivio. E Valentino sorveglierà da fuori, perché questo è il suo futuro
