Calcio

Shevchenko commenta la crisi tra Ucraina e Russia: annuncio toccante

Andriy Shevchenko, volto storico dell’Ucraina, bomber del Milan e della sua nazionale, parla della crisi al confine tra Ucraina e Russia

Carri armati alla porta di casa, colpi di mortaio, feriti e anche le prime vittime. Soldati colpiti dai cosiddetti ‘militari ribelli’ e separatisti del Donbass.

Shevchenko, ai quarti di finale dell’Europeo con la maglia dell’Ucraina (Foto ANSA)

La situazione al confine tra Russia e Ucraina sta diventando molto preoccupante. Innanzitutto per chi vive e lavora in Ucraina, ma anche per tutta l’Europa per una serie di tensioni che stanno nascendo.

Cosa sta succedendo al confine del Donbass

Un quadro preoccupante per il quale si parla di guerra. Da una parte ci sono i separatisti del Donbass, la regione delle miniere e dei giacimenti di gas che vogliono l’indipendenza, appoggiati dalla Russia che vorrebbe un ulteriore cuscinetto tra il proprio confine e quello dei paesi della NATO, visto che anche l’Ucraina, così come in precedenza tutti i paesi dell’ex blocco sovietico, ha da tempo chiesto di entrare nell’alleanza atlantica.

Ucraina, la preoccupazione di Shevchenko

Andriy Shevchenko è probabilmente l’uomo più famoso e popolare dell’Ucraina. Il suo talento di attaccante è esploso nella leggendaria Dinamo Kiev del colonnello Lobanowski, poi è passato al Milan e con la maglia rossonera ha vinto tutto. É stato il primo CT dell’Ucraina a portare la squadra gialloblu ai quarti di finale di un Europeo, sconfitto solo dall’Inghilterra, finalista poi battuta dall’Italia.

LEGGI ANCHE – Milan, iniziativa senza precedenti: tifosi felici, consensi e adesioni

Andriy Shevchenko in una delle sue ultime apparizioni ufficiali in Serie A (Foto ANSA)

Sheva, reduce dalla sfortunata esperienza con il Genoa, parla della questione che riguarda il suo paese in modo molto accorato. E con tono preoccupato: “Siamo un paese giovane, che nei suoi trent’anni di storia ne ha passate di tutti i colori. Ma siamo sinceri, corretti, patrioti e dei gran lavoratori. E abbiamo a cuore il concetto di libertà”.

Shevchenko per diverse volte è stato a un passo da una vita politica attiva. Per lui si era parlato addirittura di una candidatura come presidente della repubblica. Più volte gli era stato chiesto di essere il ministro dello sport: ma il tecnico aveva declinato, scegliendo di continuare a fare l’allenatore.

LEGGI ANCHE – Olimpiadi, Milano e Cortina: adesso tocca a voi, Pechino chiude i battenti

Shevchenko è molto preoccupato, le sue parole sono davvero significative: “La situazione è grave. C’è un paese che spera, e prega, che tutto si concluda senza altre vittime. C’è molta paura, e se non vivi in Ucraina non si può capire. Lo Shakhtar Donetsk non gioca più nel Donbass, a Kharkiv, da molto tempo, è una squadra nomade che adesso è ospite a Kiev. Anni fa quando ci furono altri problemi molto meno gravi di questo alcuni giocatori stranieri scelsero di partire e di non tornare più. Di fatto siamo in uno stato di guerra apparente già dal 2014. É un periodo storico drammatico, ci appelliamo alla civiltà e al buonsenso dei leader”.

Mauro Marchina

Recent Posts

Finalmente Sinner può esultare: la notizia che tutti aspettavano

E' proprio il caso di dire che non tutto il male viene per nuocere e…

23 minuti ago

Juventus, Giuntoli: “Non possiamo mancare la Champions League”

Il direttore sportivo della Juventus Cristiano Giuntoli è intervenuto ai microfoni di DAZN nel pre partita della sfida della…

57 minuti ago

Atalanta, Gasperini: “Scudetto? Faremo di tutto per restare lì. Tra marzo e aprile…”

Gian Piero Gasperini, allenatore dell'Atalanta, ha parlato così ai microfoni di Sky dopo la fine…

1 ora ago

Pazzesco Berrettini, tutti a bocca aperta: è successo due anni fa

Incredibile se si pensa alla sua situazione di un anno fa. Il tennista romano è…

2 ore ago

L’Atalanta supera 5-0 l’Empoli e si avvicina a Inter e Napoli

L'Atalanta batte 5-0 l'Empoli in trasferta e mette pressione a Inter e Napoli: la Dea…

2 ore ago

Milan, un dirigente nel mirino dei tifosi. Comunicato durissimo: “Può tornare a fare selfie!”

Durissima presa di posizione del gruppo Old Clan, club storico del tifo milanista, che con…

2 ore ago