“Forse le cose cambieranno”: Nole Djokovic, il messaggio spiazza tutti. Il campione serbo è tornato in campo e ha grandi piani
Il doppio 6-3 che gli è servito per battere Lorenzo Musetti all’esordio nell’ATP 500 di Dubai è stato un modo per rompere il ghiaccio. Lo immaginava diverso, il debutto nel 2022 Nole Djokovic ma almeno è tornato in campo.
Alla fine della partita il campione serbo ha confessato tutta la sua emozione e ammesso quello su cui deve ancora lavorare per affrontare i prossimi impegni. Perché Djokovic è convinto che ce ne saranno molti anche nei prossimi mesi, sia in Europa che negli Stati Uniti e lo ha detto chiaramente.
“Se la situazione rimarrà quella attuale, non giocherò Indian Wells perché non posso entrare negli Stati Uniti. Ma vediamo cosa succede. Forse le cose cambieranno nelle prossime settimane”. In realtà rischia di saltare i due grandi appuntamenti di marzo, compreso l’ATP 1000 di Miami e quelli estivi che finiranno con gli US Open tra agosto e settembre.
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Intanto è a Dubai è sta riprendendo confidenza con il campo e gli altri giocatori. A fine partita Djokovic ha confermato che la maggioranza dei colleghi incontrati negli ultimi giorni l’ha trattato in modo amichevole. E alcuni hanno chiesto anche informazione sulla sua salute, sul suo stato d’animo, e per lui è stato importante vedere che non lo hanno abbandonato.
La mente però torna agli Australian Open 2022 anche perché molte domande dei giornalisti sono state ancora su quello. Guardare vincere Rafa Nadal in tv gli ha fatto male. Anzi, non avrebbe voluto vedere nulla “ma poi la mia famiglia ha deciso di vedere la finale, praticamente tutti la stavano guardando, mia moglie e i miei figli, quindi ho dovuto seguirle”.
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Ma i complimenti per lo spagnolo sono sinceri: “La sua è stata una prestazione incredibile, è un combattente straordinario. Lo ha detto anche lui che è stata sicuramente una delle più grandi vittorie della sua vita. Quattro mesi prima delle finale era con le stampelle e poi ha vinto uno slam. È incredibile”