Le condizioni di Pelé continuano a preoccupare l’opinione pubblica brasiliana, il fuoriclasse deve ancora restare in ospedale
Si prolunga la permanenza in ospedale di Pelé alla clinica universitaria dell’ospedale Albert Einstein di San Paolo.
Ricoverato da domenica 13 febbraio per una serie di terapie legate al recente intervento chirurgico per l’asportazione di un tumore al colon, Pelé sta incontrando altre difficoltà.
Pelé resta in ospedale
Le conferme arrivano dalla direzione dell’ospedale che con una nota ha in effetti ammesso che Pelé è ancora ricoverato per curare una infiammazione alle vie urinarie che ha causato una piccola infezione. “La sua permanenza in ospedale a questo punto è necessaria” scrive una nota della clinica universitaria.
Condizioni stabili
Le condizioni di Pelé, tuttavia, non destano preoccupazioni nei medici, che definiscono il suo quadro clinico “stabile, in un paziente di buon umore, consapevole e collaborativo”.
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Pelé, 81 anni, da tempo sta affrontando seri problemi di salute legati a un intervento chirurgico all’anca ma anche ad alcune cardiopatie che in passato avevano già portato O’Rei in ospedale. Le condizioni del fuoriclasse si erano complicate molto lo scorso anno quando al fuoriclasse fu diagnosticato un tumore maligno. Pelé, alle prese anche con un quadro immunitario difficile, era entrato in ospedale a settembre per un delicato intervento chirurgico. I medici avevano deciso di sottoporlo a una serie di terapie per scongiurare altre forme tumorali con brevi ricoveri di tre-quattro giorni ogni cinque settimane.
Stavolta però il ricovero si fa più lungo, oltre la programmazione dei medici e dell’ospedale. Ogni volta che Pelé entra in ospedale il Brasile entra in uno stato di profonda agitazione. D’altronde si parla di quello che è universalmente considerato il più grande calciatore di tutti i tempi insieme a Diego Armando Maradona. O’ Rei per il Brasile è qualcosa di più di un grande calciatore, l’unico capace di vincere tre volte il titolo mondiale nella storia del calcio. Si tratta di un vero e proprio monumento nazionale.
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Ogni giorno le notizie di Pelé sono in prima pagina su tutti i giornali e le pagine web del paese, alimentando decine di migliaia di commenti e messaggi.
