Novak Djokovic torna in campo e ringrazia Ibrahimovic: il motivo. Il campione serbo ha una passione speciale per una squadra di calcio
Quasi tre mesi di stop, non per volontà anche se con il suo comportamento ha innescato le decisioni degli altro. Ora però Novak Djokovic è pronto per tornare in campo e spera che questa lunga parentesi sia chiusa. 
Il campione serbo riparte da Dubai ma non dimentica chi gli è stato vicino in questo ultimo periodo così particolare. Come Zlatan Ibrahimovic che ha più volte fatto sapere di stare dalla sua parte: “Con lui siamo amici, abbiamo parlato spesso della mia situazione in Australia. Mi ha anche sostenuto pubblicamente, cosa che apprezzo molto. Sono un tifoso del Milan e speriamo di poter vincere lo scudetto quest’anno”.
Novak Djokovic torna in campo: non ha nessuna intenzione di cambiare idea
Cosa significa per lui questo ritorno? Presto detto: “Dopo quello che era successo in Australia ho avuto bisogno di un po’ di tempo per riflettere e per riposarmi mentalmente. Ma quando ho ripreso, non vedevo l’ora di giocare a tennis e gareggiare. Gli altri giocatori che ho visto qui a Dubai sono stati positivi e accoglienti mentre non posso dire che fosse così in Australia. Era un po’ strano”.
E ancora una volta, come aveva fatto nell’intervista recente alla BBC, ha difesa lo sua buona fede. Negli ultimi due anni ha fatto diversi test, sia quelli antigenici rapidi che quelli molecolari, e non ha mai chiesto a chi glie li faceva come funzionassero. Ma se è arrivato in Australia è perché era certo di riuscire a giocare. 
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Ora ricominciare da Dubai, poi nei prossimi mesi vedrà come muoversi negli altri tornei compresi gli Internazionali d’Italia che restano in dubbio. Ma lui non ha nessun dubbio su quello che vuole fare: fino a quando il vaccino sarà obbligatorio, per lui non c’è possibilità di aderire.
