Dopo avere rinnovato il suo contratto fino al giugno 2025, Beppe Marotta ha anticipato le intenzioni dell’Inter su tutti i contratti in scadenza
La notizia della riconferma di Beppe Marotta, Piero Ausilio e Dario Baccini nella stanza dei bottoni dell’Inter è stata la prima buona notizia per i tifosi nerazzurri.
Una riconferma dell’idea del club di proseguire sulla strada del risanamento economico ma anche della qualità e della stabilizzazione del progetto.
Inter, Marotta parla dei rinnovi eccellenti
I massimi dirigenti dell’Inter, di fatto, proseguono la loro gestione con un nuovo programma triennale che arriverà fino alla fine del campionato 2024-25. E tutti, Beppe Marotta in testa, riconfermato amministratore delegato del consiglio di amministrazione della squadra, si sono messi al lavoro sui contratti non ancora rinnovati, in modo particolare quelli di Perisic, Brozovic e Handanovic tutti in scadenza più o meno vicina.
Brozovic, Perisic e Lautaro Martinez
Ospite di Sky Sport, per una lunga intervista al fianco del presidente e proprietario del club, il magnate cinese Steven Zhang, ha confermato quelli che sono gli interessi della società. rinnovare tutti i giocatori più forti in condizioni praticabili, senza avventurarsi in sforzi non sostenibili.
Brozovic, con ogni probabilità, resterà. Marotta ci sta lavorando da settimane con i rispettivi procuratori e ne è convinto: “Abbiamo verificato e la volontà di un rinnovo c’è ed è chiara sia da parte nostra che del giocatore. Con Brozovic non ci sono problemi. É un dato di fatto, e posso garantire che entro pochi giorni arriveremo alla firma che sancirà ufficialmente il rinnovo del suo contratto”.
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Più complicata la situazione che riguarda Perisic e Handanovic: “Stiamo parlando di professionisti, il discorso vale anche per Ranocchia, con cui vogliamo dialogare per arrivare al rinnovo. Non c’è fretta. Tutti questi giocatori hanno dimostrato di amare questa maglia e di volerla indossare ancora”.
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Quanto a Lautaro Martinez e alla sua involuzione di queste ultime settimane, coincisa con qualche risultato negativo della squadra, Marotta resta ottimista: “Nella vita come nello sport ci sono momenti in cui devi remare e stare zitto, c’è da soffrire. Sapevamo che questi mesi sarebbero stati i più difficili della stagione in concomitanza del gran numero di impegni. Da gennaio a oggi abbiamo giocato nove partite, tutte importanti. Il gioco c’è e ci lascia tranquilli i risultati torneranno quanto al Lautaro Martinez posso solo dire che il suo impegno in allenamento non si può discutere, mancano i gol che sono necessari a lui e alla squadra. Sta a noi supportarlo…”
