Esonero Mourinho, la Roma ha deciso: il piano dei Friedkin per il futuro

Esonero Mourinho, la Roma ha deciso: i Friedkin hanno già un piano preciso per il futuro. Il tecnico portoghese è molto deluso per gli ultimi risultati

Con Genoa, Sassuolo e Verona sono arrivati tre pareggi che hanno staccato i giallorossi dalla lotta per il quarto posto. Giocatori e allenatore sono finiti nell’occhio del ciclone.

Il calendario e le difficoltà delle concorrenti avevano offerto un’occasione d’oro alla Roma per rientrare nella lotta per il quarto posto. I giallorossi, rispetto ad Atalanta, Lazio e Juventus non hanno l’impegno europeo a cavallo di queste settimane di campionato, visto che sono già qualificati per gli ottavi di Conference League (10 e 17 marzo). Un modo per concentrarsi meglio nella preparazione delle partite e gestire le forze che però non sta pagando. Tre punti nelle ultime tre sfide con Genoa, Sassuolo e Verona, di cui in casa, davanti ad un Olimpico esaurito (con capienza al 50%). I tifosi iniziano a rumoreggiare, sia per la mancanza di atteggiamento propositivo da parte dei giocatori, sia per la qualità tecnica degli stessi, in costante peggioramento. Quello che doveva essere un matrimonio felice di almeno tre anni si sta rivelando più complicato del previsto. Mourinho non sembra avere più in mano lo spogliatoio e si vocifera come alcuni componenti della rosa lo abbiano “scaricato”. Quello che è certo è il piano dei Friedkin per il futuro.

Esonero Mourinho, i Friedkin lo escludono: sarà lui a guidare la rivoluzione giallorossa

Gli imprenditori californiani, di stanza in Texas, hanno preso Josè Mourinho per costruire insieme a lui un ciclo a lungo termine. Un triennio, minimo, per cambiare la mentalità di un gruppo abituato a veleggiare lontano dalle posizioni che contano in Serie A. Questo sarà il quarto anno consecutivo senza qualificazione alla Champions League e qualche valutazione andrà fatta. Dan e Ryan Friedkin hanno intenzione di affidare allo ‘Special One’ piena carta bianca per operare la rivoluzione tecnica di cui la Roma ha bisogno.

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Saranno sacrificati almeno 2-3 pezzi pregiati sul mercato e verranno rimpiazzati da calciatori graditi al mister portoghese. Considerando anche gli esuberi, complessivamente la rosa giallorossa potrebbe mutare per almeno 7-8 interpreti in vista della prossima stagione. I tifosi si sono schierati apertamente al fianco di Mou e non vedono l’ora di ripartire con un altro slancio e magari con altri beniamini. Non resta che attendere.