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Era un bambino come tanti, oggi è una leggenda dello sport. Lo riconoscete?

Era un bambino come tanti, oggi è una leggenda dello sport. Lo riconoscete? Questa foto ritrae da piccolo un fuoriclasse che ha fatto la storia della sua disciplina. Il suo nome è un marchio di livello mondiale

E’ un autentico fuoriclasse dello sport mondiale, il bambino ritratto in questa foto. Un fenomeno vero a tutti i livelli: il suo nome nel corso degli anni è infatti diventato un marchio, un simbolo planetario del marketing internazionale. Si può affermare senza timore di smentita che non v’è angolo del mondo in cui questo bimbo poi diventato adulto non sia riconosciuto e considerato come un’icona, un modello di stile e di classe.

E’ nato 37 anni fa in un comune portoghese di oltre 100mila abitanti da una famiglia di umili origini e alle prese con gravi problemi economici. Suo padre, che lavorava come giardiniere municipale, era un alcolista mentre la madre era una cuoca. Fin da piccolo questo fuoriclasse mostrava di possedere un talento e una classe fuori dal comune con il pallone tra i piedi, tanto che già a 12 anni un importante club del suo paese lo fece entrare nel proprio settore giovanile. La società in questione era lo Sporting Lisbona, la seconda squadra della capitale dopo il Benfica. E fu proprio con il passaggio ai biancoverdi lusitani che la sua carriera prese letteralmente il volo.

Il bambino come tanti in realtà si chiama Cristiano Ronaldo: dalle imprese sportive al mito, il passo fu breve

Cristiano Ronaldo (Ansa Foto)

Il giovanissimo talento è diventato un fuoriclasse assoluto, più semplicemente Cristiano Ronaldo. Raccontare nei dettagli l’evolversi della sua incredibile e irripetibile carriera è un’impresa quasi proibitiva. Ma c’è un uomo che probabilmente più di tutti gli altri ha contribuito alla formazione del mito: Sir Alex Ferguson. Fu il grandissimo manager scozzese e uomo simbolo del Manchester United a puntare a occhi chiusi sul diciottenne talento portoghese. Seguendo i preziosi consigli di Sir Alex, Cristiano Ronaldo è diventato il fenomeno che ha segnato 15 anni di calcio mondiale.

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Nell’estate del 2009 la seconda grande svolta arriva con il trasferimento al Real Madrid che sborza ben 94 milioni di euro per strapparlo ai Red Devils. Con la maglia delle merengues CR7 vince tutto a più riprese: 2 campionati, 4 Champions League, altrettanti Mondiali per Club. La sua media gol, giò consistente in Inghilterra, fa impallidire anche i più accaniti dei suoi fan. Nel 2018 si è poi concretizzato il clamoroso passaggio alla Juventus dove però non è riuscito a ripetere i trionfi dell’era madridista. Nell’agosto scorso poi la scelta, forse discutibile, di tornare al Manchester United. Ma nulla che possa scalfire la sua dimensione: Cristiano Ronaldo è leggenda.

 

Vincenzo Maccarrone

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