Jannik Sinner, annuncio ufficiale: c'è il nome del coach

Jannik Sinner, annuncio ufficiale: c’è il nome del coach. Il campione altoatesino ha sciolto le riserve e ripartirà con un nuovo allenatore

Alla fine era soltanto una questione di formalità perché dopo l’annuncuio ufficiale da parte di Jannik Sinner era chiaro lo scenario. Già dalla prossima settimana nell’ATP 50 di Dubai ci sarà un nuovo coach al suo fianco.

“Sono felice di annunciare che lavorerò con Simone Vagnozzi e sarà lui a guidare il mio team. Al momento non abbiamo piani di aggiungere qualche altro membro, ma esamineremo la situazione mano mano. Sono eccitato di far partire questo nuovo capitolo”.

I due in effetti da qualche settimane hanno cominciato a lavorare insieme a Montecarlo, dove Sinner vive, e i primi effetti li vedremo sul cemento di Dubai. Ma soprattutto nei tornei di marzo, i due ATP 1000 di Indian Wells e Miami che sono le prime cambiali importanti per la classifica mondiale di Jannik. Al momento invece è tutto bloccato per il super coach, anche se le trattative sono chiare.

Jannik Sinner, annuncio ufficiale: chi sono i due allenatori che lo seguiranno

Simone Vagnozzi, classe 1983, è praticamente coetaneo di Andreas Seppi ed è stato un buon singolarista fino a qualche stagione fa. In carriera è entrato nel tabellone principale in tre Slam su 4, cioé Roland Garros, Wimbledon e US Open senza però mai riuscire a superare il primo turno.

Ha smesso sette anni fa ed è passato dall’altra part cominciando a fare l’allenatore. Alla fine del 2016 è diventato l’allenatore di Marco Cecchinato che con lui è arrivato ad essere numero 16 al mondo con le perla della semifinale al Roland Garros nel 2018 e tre titoli ATP. L’anno successivo però il tennista siciliano è andato in crisi e tra i due è stata separazione. Così Vagnozzi negli ultimi anni ha seguito Stefano Travaglia fino al maggio scorso.

Tutti però aspettano l’annuncio sul vero coach, con il nome di Magnus Norman che resterà caldo, anche se Vagnozzi farebbe comunque parte dello staff. L’ex giocatore svedese, da allenatore ha portato Robin Söderling a due finali del Roland Garros nel 2009 e nel 2010. ma soprattutto con Stan Wawrinka ha vinto l’Australian Open nel 2014, il Roland Garros nel 2015 e gli US Open nel 2016.