Salernitana-Milan, testa coda nel match di sabato 19 febbraio all’Arechi nel quale sarà assente uno dei protagonisti più attesi
Ventitre anni e mezzo, tanto è passato dall’ultima partita disputata dal Milan allo stadio Arechi contro la Salernitana. Era la stagione 1998-99 e i rossoneri di Zaccheroni vinsero per 1-2 alla seconda giornata di campionato con i gol di Bierhoff e Leonardo. Nel finale, capitan Breda accorcia le distanza per i campani, allenati all’epoca da Delio Rossi.
Un precedente decisamente beneaugurante per il Milan che, in quella stagione, vinse lo Scudetto superando, al termine di una grande rimonta nelle ultime 8 giornate, la favoritissima Lazio di Eriksson. La Salernitana, invece, retrocesse in Serie B e dovrà attendere 23 anni prima di ritornare in A.
Corsi e ricorsi storici, si direbbe. A tanti anni di distanza, Milan e Salernitana sono in lotta per gli stessi obiettivi del 1998/99: i rossoneri per lo scudetto, gli amaranto per la salvezza, un obiettivo che sa di impresa considerando l’ampia distanza che, al momento, c’è dal quartultimo posto.
Per provare a raggiungere la salvezza, la Salernitana si è affidata a Davide Nicola, subentrato in settimana all’esonerato Colantuono. L’ex allenatore del Torino è riuscito nella stagione 2016-17 a salvare insperatamente il Crotone e ora vuole riprovarci pur con la consapevolezza di difficoltà quasi insormontabili.
Nicola debutterà contro il Milan, un avversario che non gli evoca bei ricordi. Nell’ultimo precedente disputato con i rossoneri, lo scorso maggio, Nicola allenava il Torino e perse 0-7 all’Olimpico.
Un match quasi proibitivo quello contro la capolista nel quale, peraltro, Nicola e la Salernitana dovranno rinunciare a uno dei giocatori migliori in organico ovvero Simone Verdi, autore di una doppietta su punizione nel match di esordio contro lo Spezia dopo il suo arrivo, in prestito, dal Torino.
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Stando a quanto riporta TuttoSalernitana, Verdi ha interrotto l’allenamento odierno per un affaticamento muscolare, imprevisto che lo costringerà, con tutta probabilità, a saltare la sfida con i rossoneri. L’infortuno non sembra grave ma lo staff medico non vorrebbe correre rischi e preservare il giocatore in vista del prossimo match contro il Bologna. Al posto di Verdi, Nicoli dovrebbe schierare Ribery.
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Un assente importante anche nel Milan che dovrà rinunciare ancora a Zlatan Ibrahimovic. Il risentimento al tendine d’Achille continua a condizionare lo svedese che spera di poter rientrare per il derby di andata della semifinale di Coppa Italia contro l’Inter in programma il 1 marzo.
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