Messi, un’altra batosta dopo il rigore sbagliato: il giudizio è inequivocabile

Messi, una serata difficile per il fuoriclasse argentino nel match di andata degli ottavi di finale di Champions League vinto dal PSG sul Real Madrid con una prodezza di Mbappe

Una prestazione non certo delle migliori quella di Leo Messi contro i rivali di sempre del Real Madrid, al cospetto dei quali ha realizzato, in carriera, vittorie e prodezze da ricordare con la maglia del Barcellona.

Non altrettanto può dirsi della prima volta di Leo contro i Blancos da giocatore del PSG. Una sfida dominata dai campioni di Francia, quella disputata ieri sera al Parco dei Principi, con il Real mai pericoloso e sempre costretto a difendersi. A deciderla un gol pazzesco nel finale di Mbappe, giunto a coronamento di una prestazione di grandissima qualità tra scatti vertiginosi, tiri e ricorrenti incursioni tra i difensori avversari.

Prima del gol di Mbappe, Messi ha avuto l’opportunità di riscattare una prestazione in ombra con il calcio di rigore del possibile vantaggio del PSG. Nulla da fare. Il tiro quasi centrale ben parato da Courtois ha confermato ulteriormente che non era serata per Leo, apparso quasi intristito e lontano dai suoi livelli abituali quando indossava la maglia numero 10 ora sostituita da un 30 al quale si fa abitua ad abituarsi.

Messi, il voto in pagella dell’Equipe è emblematico

Inevitabili i giudizi negativi sulla prestazione di Messi già nell’immediato post partita. Il giorno seguente è andata anche peggio per Leo. La conferma arriva dalle pagelle dell’autorevole quotidiano l’Equipe che ha dato un sonoro 3 al fuoriclasse argentino.

Un giudizio severo che l’Equipe motiva così e che deve tenere conto anche di una differente modalità di compilazioni delle pagelle : “C’è qualcosa di triste a vederlo così – si legge su TTW – E’ stato poco preciso ad eccezione di un assist a Mbappe. La sua prestazione è stata poi rovinata dal rigore sbagliato al 62‘”

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Valutazioni ben più elevate per Mbappe autore di un gol che, secondo l’Equipe, sintetizza la meglio la sua partita straordinaria tra sfoggio di qualità tecniche e freddezza sotto porta. Voto alto anche per l’altro grande protagonista della vittoria del PSG, Marco Verratti, autore di una prestazione da fuoriclasse ormai abituato alle sfide internazionali di alto livello