Federica Brignone, l’annuncio è sconvolgente: “Manca lo spirito olimpico”. Clamorose e sorprendenti dichiarazioni della sciatrice italiana medaglia d’argento a Pechino in slalom gigante
Insieme a Sofia Goggia, che vedremo impegnata in discesa libera con ottime chance di andare a medaglia, Federica Brignone è il fiore all’occhiello della nuova valanga rosa dello sci italiano. La trentunenne campionessa milanese secondo la stragrande maggioranza degli addetti ai lavori è l’erede naturale di una vera e propria leggenda vivente come Deborah Compagnoni. 
E’ infatti l’unica ad aver conquistato, nell’inverno del 2020, la Coppa del Mondo generale dopo la Compagnoni. Un risultato a dir poco straordinario ottenuto sulla scorta di ben sei vittorie stagionali. E anche in questa edizione dei giochi olimpici invernale, la Brignone ha lasciato il segno centrando una splendida e prestigiosa medaglia d’argento nella sua gara preferita, lo slalom gigante. Ma qualcosa nelle ultime ore non è andato per il verso giusto, visto che Federica non farà parte del quartetto italiano che disputerà domani la gara di discesa libera. “È andata malissimo – ha spiegato dopo aver chiuso la prova a oltre due secondi e mezzo di distacco dai tempi migliori -, non ho trovato neanche oggi il feeling alla terza curva, sono subito scivolata“. Ma il problema, purtroppo, non è solo di natura tecnica.
Federica Brignone, l’annuncio è clamoroso: “Non andrò ai giochi di Milano-Cortina del 2026”
Federica Brignone ha infatti svelato un particolare piuttosto inquietante: “Ad un certo punto vado in tilt mentalmente, non sono appoggiata, non ho voglia di fare la velocità. Non sono chiusa, non riesco ad avere il feeling che avevo in discesa quest’anno su questa pista e non riesco a trovarlo. Non riesco a fare nessuna differenza. Scio bene in fondo, ma sono quattro curve e non incido“.
LEGGI ANCHE>>>Olimpiadi, Federica Brignone da sogno in Gigante: il risultato della gara
LEGGI ANCHE>>>Federica Brignone, attacco diretto: nel mirino due insospettabili
Nel giro di qualche giorno si è passati dall’euforia e il legittimo entusiasmo per l’argento conquistato in slalom gigante a una sorta di profonda frustrazione, una sorta di stato depressivo, di cui neanche Federica Brignone sembra conoscere le cause. E che anzi la spinge a prendere una decisione sorprendente: “Tra quattro anni ai giochi di Milano-Cortina non ci sarò, mancherà del tutto lo spirito olimpico. Non ci sarà un villaggio olimpico, gli atleti saranno sparsi un po’ ovunque”.
