Il Milan conquista la vetta della classifica battendo la Sampdoria in una partita non bella e condizionata da pochissime occasioni da gol
Basta un gran gol di Rafael Leao al Milan. Ma vale tre punti e il vertice della classifica contro una Sampdoria troppo coperta e rinunciataria.
Grazie a questo successo il Milan scavalca l’Inter e torna al comando della Serie A.
Milan con Kessie (fischiato prima della gara dai tifosi rossoneri) in panchina, Sampdoria che riconferma Sensi dietro le punte ma senza il neo-acquisto Giovinco.
Non una bella partita. Anche perché la Sampdoria di Giampaolo, che torna a San Siro contro il Milan senza avere lasciato un gran ricordo nei tifosi rossoneri (fu sostituito proprio con Stefano Pioli) gioca in modo estremamente arretrato e poco produttivo. E questo finisce per danneggiare anche il Milan che trova pochissimo spazio. Sufficiente tuttavia a Rafael Leao per trovare il vantaggio al 7’ su un millimetrico rilancio di Maignan: splendido stop a seguire del brasiliano che va ad insaccare. Nel primo tempo vede poco altro: una gran parata allo scadere di Falcone su una conclusione di Messias è la cosa più bella in assoluto.
Secondo tempo che prosegue sulla falsariga del primo con il Milan che si attarda forse un po’ troppo nella gestione del risultato faticando a cercare la chiusura del match. La pressione rossonera cresce nel corso del secondo tempo con due occasioni davvero importanti. Rebic, in campo da pochi minuti, spreca una clamorosa opportunità facendosi respingere una conclusione sicura da Falcone.
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MILAN – SAMPDORIA 1-0
7′ Leao
MILAN (4-2-3-1): Maignan 6.5; Florenzi 6, Tomori 6, Romagnoli 6, Calabria 6; Bennacer 7 (dal 75′ Krunic 6), Tonali 6; Messias 6.5 (dal 57′ Saelemaekers 6.5), Brahim Diaz 6.6 (dal 57′ Kessie 6), Leao 7 (dal 57′ Rebic 5); Giroud 6.
SAMPDORIA (4-4-1-1): Falcone 7.5; Bereszynski 5.5, Magnani 5.5, Colley 6, Murru 6 (dal 53′ Augello 6); Conti 5.5 (dal 53′ Vieira 6), Rincon 6.5 (dal 73′ Quagliarella 6), Thorsby 6 (dal 53′ Ekdal 5.5), Candreva 5.5 (dall’85’ Sabiri); Sensi 6.5; Caputo 5.5.
Ammoniti: Rincon, Brahim Diaz, Romagnoli, Bennacer
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