Questo bambino è diventato una leggenda del tennis mondiale. Lo riconoscete?

Questo bambino è diventato una leggenda del tennis mondiale. Lo riconoscete? Mentalità vincente, classe e temperamento da guerriero: per molti critici è lui il fuoriclasse più grande di tutti i tempi

I veri appassionati di tennis molto probabilmente riconosceranno subito in questo bambino, in età pre adolescenziale, uno dei più straordinari campioni nella storia dello sport mondiale. Un fenomeno a tutto tondo, il cui valore tecnico e caratteriale è addirittura superiore al numero, di per sè spaventoso, di tornei vinti in giro per il mondo nel corso della sua lunga e ineguagliabile carriera.

Nadal

E’ nato 36 anni fa in Spagna, in un comune di 40 mila abitanti situato sull’isola di Maiorca, alle Baleari. Ed è proprio sui campi in terra battuta della sua città natale, Manacor, che ha iniziato a giocare a tennis mettendo in mostra fin da bambino qualità non comuni. Il suo primo allenatore, lo zio Toni, è rimasto al suo fianco fino al 2017. Grande appassionato di calcio, è tifoso sfegatato del Real Madrid nonchè socio onorario del club merengue. In carriera, fino a questo momento, ha vinto la bellezza di 90 tornei: aveva solo19 anni quando conquistò il primo dei suoi 21 titoli del Grande Slam, gli Internazionali di Francia al Roland Garros.

Il bambino nella foto è Rafa Nadal: con la vittoria in Australia ha superato Federer e Djokovic

Nadal
Nadal (Ansa Foto)

Gli esperti e appassionati di tennis lo avranno immediatamente riconosciuto: stiamo parlando di Rafael ‘Rafa’ Nadal, il tennista più vincente di sempre. Grazie alla straordinaria e per molti versi inattesa vittoria agli Australian Open, ottenuta grazie a un’epica rimonta in finale contro il russo Medvedev, il fuoriclasse di Manacor ha messo in bacheca il 21/o torneo del Grande Slam, superando in questa speciale classifica i suoi due grandi rivali Roger Federer e Novak Djokovic. Nadal, nonostante fosse reduce da un infortunio piuttosto serio, è riuscito a battere l’avversario più temibile di tutti: il dolore.

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Ed è proprio la capacità di gestire la sofferenza, frutto di una mentalità e una determinazione fuori dal comune, a rendere Nadal il migliore di tutti. Non avrà la classe cristallina di Federer nè il talento di Djokovic, ma nessuno di loro possiede la quasi sovrumana ferocia agonistica del campione maiorchino. Una ferocia innata, che lo ha portato sul tetto del mondo. Ora e per sempre.

 

 

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