Secondo quanto raccontato da Ivan Zazzaroni sul Corriere dello Sport, l’allenatore della Roma José Mourinho si sarebbe sfogato molto pesantemente con i suoi giocatori
Non è la prima volta. E non è che Mourinho le mandi a dire ai suoi giocatori anche quando si trova davanti alla stampa, spesso testimone degli sfoghi dello Special One nel corso di questa stagione.
Ma secondo quanto raccontato questa mattina personalmente da Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, con tanto di virgolettato, lo sfogo di Mourinho di martedì sera dopo la sconfitta della Roma a San Siro contro l’Inter sarebbe andata molto al di là di qualche critica.
Mourinho e la Roma, lo sfogo del tecnico
All’uscita dal campo aveva appena perso 2-0 dall’Inter in una gara sostanzialmente dominata dalla squadra nerazzurra, Josè Mourinho avrebbe chiuso tutto il gruppo, tecnici, assistenti e fisioterapisti compresi, negli spogliatoi. Usando parole molto forti. “Vi siete cagati sotto” avrebbe detto Mourinho ai suoi giocatori, accusandoli di essere “senza palle”.
“Se non avete le palle la gente vi fa a pezzi, e se vi mostrate piccoli gli arbitri vi tratteranno da piccoli” avrebbe detto Mourinho, evidenziando una debolezza emotiva della squadra che più volte aveva sottolineato anche ai giornalisti dopo qualche partita persa di troppo. Contro il Bodo Glimt per esempio. Ma anche contro Venezia, Bologna e dopo la clamorosa rimonta subita in pochi minuti.
“Senza palle…”
“Il difetto più grande di un uomo è la mancanza di palle, di personalità. Avete paura di partite del genere? E allora andate a giocare in serie C dove non troverete mai squadre con i campioni, stadi top, le pressioni del grande calcio. Siete gente senza palle. La cosa peggiore per un uomo…” avrebbe concluso Mourinho uscendo dallo spogliatoio.
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Un concetto simile a quello che aveva espresso generalmente e specificatamente su Zaniolo qualche tempo fa: “Splendido giocatore, ma se non regge la pressione deve fare altri campionati” aveva detto in conferenza stampa ai giornalisti lo Special One.
