Serie A, Cassano contro Zaniolo: le parole pesantissime. L’ex giocatore della Roma ha commentato in modo piuttosto polemico le performance del talento giallorosso
Dopo l’espulsione con il Genoa alcuni hanno avuto da ridire sull’atteggiamento di Zaniolo. Cassano si è concentrato invece sulla qualità tecnica e sul modo di giocare del trequartista scuola Inter.
Del suo modo di intendere il calcio si è parlato moltissimo, così come di quella scellerata incoscienza nel gettare alle ortiche un talento smisurato. Antonio Cassano poteva essere la naturale evoluzione dei numeri 10 che grande hanno fatto il pallone italiano. Da Rivera a Baggio, da Del Piero a Totti, passando per Mancini e Zola. Invece Fantantonio non ha retto alle pressioni del professionismo e benchè abbia militato in grandissimi club in carriera (Real Madrid, Milan, Inter, Roma) non è mai riuscito a convincere del tutto. In Nazionale fu memorabile la sua prestazione con la Germania nel 2012, trascinando gli azzurri in finale degli Europei assieme a Balotelli. Purtroppo solo a sprazzi abbiamo potuto godere delle sue giocate straordinarie nel rettangolo verde di gioco, mentre molte di più sono state le “cassanate” fuori dal campo. Ne sanno qualcosa i compagni e i tecnici, soprattutto Fabio Capello, che con Cassano ha avuto a che fare sia a Roma che a Madrid.
Dal punto di vista tecnico, però, Antonio Cassano è stato un giocatore sublime, con pochissimi termini di paragone nel corso della storia recente del calcio italiano. Uno in grado di dare del tu al pallone e di cambiare da solo le sorti di una partita. Ora che ha smesso di giocare e si diletta a commentare le gesta degli altri calciatori è ovvio che il suo metro di giudizio sia quanto lui riusciva ad esprimere con i piedi. Proprio per questo esprime sentenze non troppo lusinghiere nei confronti dei talenti contemporanei.
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Ne sa qualcosa Dusan Vlahovic, bollato come medio giocatore e non campione, subito dopo il roboante passaggio alla Juventus. Delle stilettate di Fantantonio ne ha fatto le spese anche Zaniolo, finito sulle prime pagine dei giornali per il gol annullato contro il Genoa e la conseguente espulsione per proteste. L’ex attaccante barese è intervenuto sul canale Twitch BoboTv, parlando del percorso di crescita del talento della Serie A:
“Zaniolo? Quando sta bene, con quel fisico riesce a fare il gol e la giocata. Però per me non rimane un grande giocatore. L’idea del passaggio, ad esempio, non la ha. Si mette a testa bassa e parte”. Come al solito Cassano non fa mai zero a zero.
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