Leao e Giroud, ancora una volta protagonisti (AP LaPresse)
Il Milan batte la Lazio e conquista la semifinale di Coppa Italia, ora affronterà l’Inter
Un buon Milan accede alla semifinale di Coppa Italia battendo la Lazio in una partita quasi mai in discussione nella quale i rossoneri fanno quasi tutto, senza subire praticamente nulla.
Una vittoria che regala un altro derby a una stagione nel corso della quale il confronto diretto tra Milan e Inter sta diventando un elemento di estremo interesse.
Il Milan costruisce il suo successo sull’onda dell’entusiasmo della vittoria nel derby grazie a un primo tempo quasi perfetto. Anche se nel conto bisogna mettere il fattore di una Lazio davvero impalpabile, praticamente invisibile.
Con i rossoneri che tengono la squadra altissima e grazie a un pressing molto efficace, la squadra di Sarri non riesce quasi a uscire dalla propria tre quarti. Al 23’ il vantaggio siglato da Rafael Leao: perfetta scelta di tempo del passaggio di Romagnoli e il brasiliano va via con leggerezza e insacca con un preciso diagonale.
La reazione della Lazio è davvero inconsistente: se si eccettua una timida incursione di Immobile sulla quale l’attaccante accenna una protesta per un contatto con Maignan in uscita non c’è nulla da segnalare da parte degli ospiti. E con grande cinismo il Milan chiude i conti negli ultimi due minuti del primo tempo. Al 41’ su un pallone perso malamente da Basic a centrocampo il Milan riparte in modo strepitoso: Brahim Diaz, Leao, tocco in mezzo per Giroud che deve solo spingere il pallone in rete. La Lazio sbanda paurosamente: clamoroso dormiveglia della difesa celeste su un pallone appoggiato da Theo Hernandez e Giroud con grande comodità fissa il risultato su un comodo saldo attivo di tre gol.
Lazio che nel secondo tempo entra con un po’ di piglio in più ma senza concludere molto. L’uscita di scena di Immobile, vistosamente dolorante a una caviglia diventa un ulteriore motivo di preoccupazione per una squadra apparsa molto dimessa e demotivata rispetto alla bella gara vinta solo tre giorni fa a Firenze. E’ Kessie a chiudere definitivamente i conti con il quarto gol, un ulteriore capitalizzazione su un pallone perso in ripartenza dalla Lazio.
Il Milan fa i conti: Giroud, 10 gol in otto partite, due doppiette in tre giorni. E una squadra che nonostante acciacchi, infortuni e indisponibilità incassa un altro cheque da una stagione ancora in piena evoluzione.
Milan in semifinale: e dunque ci sarà un altro derby sotto la Madonnina. Il che, considerando le tensioni di sabato scorso e quelle dello scorso anno, con il famoso duello rusticano tra Lukaku e Ibrahimovic, diventa un ulteriore motivo di grande interesse per questa stagione.
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MILAN – LAZIO 4-0
23’ Rafael Leao, 41’ Giroud, 44’ Giroud, 79′ Kessié
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria (77’ Tomori), Kalulu, Romagnoli, Hernandez; Tonali, Kessie; Messias (61’ Saelemaekers), Diaz, Rafael Leao (77’ Maldini); Giroud (61’ Rebic).
LAZIO (4-3-3): Reina, Hysaj (62’ Lazzeri), Luiz Felipe, Patric, Marusic; Milinkovic, Cataldi (50’ Lucas Leiva), Basic (50’ Luis Alberto); F. Anderson (50’ Pedro), Immobile (68’ Raul Moro), Zaccagni.
Ammoniti: Luiz Felipe, Tonali
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