Max Verstappen, la stagione comincia malissimo: il rischio è enorme. Il campione del mondo sta per partire con un handicap
Ormai siamo vicini alla presentazione ufficiale di tutti i team di Formula 1 che prenderanno il via del Mondiale 2022 e saranno svelate anche le nuove monoposto. Sarà l’occasione per rivedere Max Verstappen e la Red Bull, ma la stagione per lui parte male. 
Il team ha lavorato sulla nuova monoposto che sarà rivoluzionaria, così come per gli altri team, rispetto alle ultime stagioni. E lui ha lavorato da casa per curare la preparazione fisica e per arrivare pronto al via del primo Gran Premio il 20 marzo in Bahrain. Lo farà però con una spada di Damocle che pende sulla testa.
Perché negli ultimi quattro mesi della passata stagione, con tutte le battaglie ingaggiate contro la Mercedes, l’olandese ha accumulato sette punti di penalità sulla SuperLicenza. E per regolamento, quando un pilota arriva a 12 punti negativi, deve automaticamente saltare una gara. Ecco perché dovrà fare la massima attenzione nella prima parte della stagione, perché dopo il 15esimo GP tutto si azzererà in occasione del GP d’Italia a Monza.
Max Verstappen, la stagione comincia malissimo: le ultime parole su Lewis Hamilton
Lui non sembra comunque molto preoccupato e, intervistato dal quotidiano britannico ‘The Guardian’, è tornato a parlare di Lewis Hamilton. Ha confermato cha da dicembre a oggi non si sono mai sentiti, perché tanto in fondo si vedono già abbastanza durante l’anno, ma è andato anche oltre.
“È difficile per me immaginare come avrei reagito in quella situazione se fossi stato Lewis – ha detto parlando del finale di stagione – non sono un sette volte campione del mondo. Per un pilota che non ha mai vinto un titolo mondiale perderlo all’ultimo giro dopo aver controllato la gara in testa sin dall’inizio credo che sarebbe stata una beffa atroce. Con sette titoli iridati in bacheca, penso che possa essere meno doloroso”. 
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Nessuno però finora sa quali parole si siano scambiati dopo essere scesi dalle loro macchine: “Credo che mi abbia detto ‘complimenti’, ma non mi ricordo più le esatte parole. Di sicuro è stato molto gentile e sportivo da parte sua venire verso di me per le congratulazioni”.
