A distanza di due settimane dal drammatico incidente che poteva costargli la vita, Egan Bernal si rimette in piedi
A distanza di alcuni giorni dal suo post sui social in cui si mostrava sofferente e ferito dopo il drammatico incidente in allenamento, Egan Bernal è di nuovo in piedi.
Il vincitore del Giro d’Italia dello scorso anno e del Tour 2019, si è finalmente alzato da letto posando per alcune foto con i medici e gli infermieri che da due settimane si stanno prendendo cura di lui.
Egan Bernal, in piedi: “Ringrazio Dio”
Le conseguenze dell’incidente di Bernal sono state gravissime, ma potevano essere irreparabili. Operato alla schiena, per una grave lesione, e alla gamba, per una frattura del femore, il fuoriclasse colombiano è rimasto ricoverato in terapia intensiva e solo da pochi giorni è in grado di alzarsi da letto, fare qualche passo in corridoio e mangiare da solo. Ma la strada per il recupero è ancora molto lunga.
Resta in ospedale
Egan Bernal era in allenamento sulla statale a nord di Bogotà quando all’improvviso si è schiantato contro un pullman cadendo pesantemente a terra. Le sue condizioni sono emerse in tutta la loro gravità quando dopo il pronto soccorso il ciclista è stato trasferito alla clinica universitaria La Sabena. Un’ora dopo il ricovero Bernal era già sotto i ferri per rimediare alle conseguenze di un trauma vertebrale.
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“Sono rinato – scrive Bernal sui social – dall’incidente ogni giorno e un giorno conquistato. Non importa quanto tempo dovrò impiegare per tornare a correre e a fare il mio mestiere ma se Dio mi ha consentito di restare in vita e di rimettermi in piedi sono certo che tornerò anche in bicicletta”.
Bernal è stato visitato da tutta la sua famiglia: il numero dei suoi follower dopo l’incidente è ulteriormente aumentato, decine di migliaia i commenti e i messaggi di incoraggiamento per il ciclista.
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Stampelle e collare protettivo Bernal mostra segni di sofferenza evidente. Secondo i medici la prossima settimana potrà uscire dall’ospedale e proseguire il decorso postoperatorio a casa. Ma certamente saranno necessari almeno altri due interventi chirurgici per rimediare alle fratture alla
gamba destra e alla rotula.
