Novak Djokovic, la previsione terrorizza i fan: “Carriera in pericolo”. Ma nei prossimi giorni parlerà direttamente lui spiegando tutto
Non scende in campo alle semifinali di Coppa Davis dello scorso anno, il prossimo appuntamento dovrebbe essere a Dubai, ma Nole Djokovic per ora è fermo. Si sta allenando in Serbia, lontano da tutto il clamore e non parla. 
O meglio, ha promesso che lo farà nei prossimi giorni spiegando tutto quello che è successo da inizio anno ad oggi scendendo nei particolari. Intanto però la sua vicenda, anche a distanza di settimane, è ancora oggetto di chiacchiere da parte degli addetti ai lavori e ognuno si è fatto un’idea.
Come Carlos Moyá, allenatore di Rafa Nadal, che all’emittente spagnola Onda Cero è stato chiaro: “Nole ha sempre difeso il diritto di scegliere, ma ora si trova in una situazione complicata. Però è chiaro che se non risulterà vaccinato sarà escluso dalla battaglia che ha combattuto per così tanto tempo. Penso che sarà molto difficile per lui giocare tornei del Grande Slam se non si vaccina e la sua carriera sarebbe in serio pericolo“.
Novak Djokovic, la previsione terrorizza i fan: cosa ne pensano i colleghi?
Paradossalmente, la sua assenza agli Australian Open ha caricato gli altri invece di smontarli. Lo pensa l’argentino Schwartzman che lo ha anche detto in una recente intervista: “Credo che Rafael Nadal si sia nutrito dell’assenza di Novak Djokovic a Melbourne. L’esclusione di Nole ha senza dubbio aumentato le chance di Rafa, il suo rendimento è cresciuto in maniera esponenziale con il passare dei turni”.
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E Darren Cahill, ex campione australiano che oggi allena diversi big, al New York Times, ha detto di essere convinto che al suo ritorno Djoko sarà ancora più forte: “Penso che utilizzerà tutta questa vicenda per aumentare ulteriormente la sua motivazione.
Djokovic e Nadal saranno i grandi favoriti al Roland Garros, in attesa di capire se Novak potrà partecipare o meno”
