MotoGP, le dichiarazioni di Quartararo spaventano la Yamaha: i dettagli

MotoGP, le dichiarazioni di Quartararo spaventano la Yamaha: i dettagli. Il campione del mondo in carica non sembra particolarmente soddisfatto dei progressi fatti registrare dalla scuderia di Iwata

Manca davvero poco all’inizio del mondiale di MotoGP e i riflettori di osservatori e mass media sono puntati sui test ufficiali in corso a Sepang in Indonesia. Tra i piloti impegnati in questi giorni per verificare eventuali progressi delle rispettive moto c’è anche il campione del mondo in carica, il giovane nizzardo Fabio Quartararo.

Il ventiduenne centauro originario della Costa Azzurra ha conquistato il primo titolo mondiale della sua ancor breve carriera superando avversari e team sulla carta superiori alla sua Yamaha. Tanto che ad ormai meno di un mese dall’inizio della nuova stagione, secondo i pronostici di esperti e addetti ai lavori, il pilota francese farà molta fatica a contrastare i rivali più accreditati, Ducati in testa, per la conquista del titolo mondiale. Previsioni che lo stesso Quartararo sembra condividere appieno: i risultati della due giorni di test a Sepang non hanno prodotto i risultati sperati dal giovane centauro e a soli 27 giorni dal Gran Premio del Qatar, il primo della stagione 2022, il pessimismo pare aver preso decisamente il sopravvento.

MotoGP, l’allarme di Quartararo: “Le nostre avversarie stanno crescendo, mentre noi invece no”

Le dichiarazioni rilasciate da Quartararo a margine dei test effettuati sul circuito di Sepang mettono in allarme i vertici della Yamaha. Se un anno fa il centauro transalpino aveva come unici reali competitor soltanto le Ducati e Marc Marquez, adesso gli avversari sembrano moltiplicarsi: “Sapevamo che le Ducati sarebbero state veloci, ma anche Honda, Suzuki e Aprilia hanno fatto dei consistenti passi in avanti – le parole di Quartararo riportate dall’edizione odierna del quotidiano francese L’Equipe –. Mi aspettavo di più da questa due giorni, ma so adattarmi e cercherò di sfruttare al massimo le caratteristiche della mia moto”.

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L’intervista di Quartararo non è stata accolta con grande entusiasmo dal management del team di Iwata che rischia seriamente di veder partire, per la stagione 2023, il talento più luminoso del panorama della MotoGP. Del resto non è un mistero che i team più qualificati del motomondiale, Honda e Ducati in testa, stiano facendo carte false già da tempo per cercare di strappare Quartararo alla Yamaha. E prima o poi il loro pressing asfissiante andrà a buon fine.