Il Milan si gode l’insperata vittoria nel Derby contro l’Inter che ha riaperto il campionato. Intanto, Pioli è “costretto” ad onorare fatta prima della stracittadina
Cinque minuti folli e imprevedibili quelli vissuti dal Milan (e dai tifosi rossoneri), sabato scorso tra le 19.30 e le 19.45 quando la doppietta di Giroud ha cambiato le sorti di un Derby che sembrava segnato con l’Inter in vantaggio e in pieno controllo della partita. 
Dal possibile baratro a un campionato riaperto con la vetta più vicina, nonostante l’Inter abbia ancora una partita da recuperare contro il Bologna. Una vittoria che ora non va vanificata per i rossoneri attesi dalla Lazio in Coppa Italia e da un trittico di partite favorevoli a febbraio con Sampdoria, Salernitana e Udinese, tutti avversari ampiamente alla portata ma che non devono far abbassare la guardia come ha dimostrato la beffarda sconfitta con lo Spezia.
Una bella soddisfazione anche Pioli. Gennaio, del resto, non era finito bene per il Milan, reduce dal citato ko con lo Spezia, le polemiche seguite al mancato gol concesso a Messias e dallo striminzito 0-0 a San Siro con la Juve. Emblema della soddisfazione dell’allenatore rossonero, la corsa inarrestabile dopo il secondo gol di Giroud per raggiungere i suoi calciatori, esultanti sotto la curva occupata dai tifosi milanisti.
Pioli, la promessa da onorare dopo Inter-Milan
A fine partita, Pioli, oltre ad elogiare la prestazione dei suoi che non hanno mai mollato la presa sulla partita nonostante la superiorità dei rivali, ha svelato anche un curioso aneddotto. La doppietta di Giroud, infatti, lo costringerà ad onorare una promessa fatta precedentemente e relativa alla possibile vittoria in un Derby.
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Si tratta di una “rinuncia” importante a un’abitudine particolarmente apprezzata dall’allenatore milanista. “Adoro fumare il mio sigaro toscano ma per un mese ora non lo toccherò“, questa l’altra sfida che attende Pioli a febbraio e che sembra altrettanto impegnativa come quelle che i suoi dovranno affrontare sul campo.
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Pioli ancora senza Ibrahimovic
Oltre a non fumare il sigaro, Pioli sarà impegnato anche a fronteggiare la consueta emergenza infortuni. Lo stop per Zlatan Ibrahimovic potrebbe rivelarsi più lungo del previsto. Dal possibile rientro con l’Inter ad altre 2-3 settimane di stop con lo svedese che rischia di saltare gran parte dei match di febbraio. Rebic, invece, potrebbe recuperare con il possibile ritorno tra i convociati già per la sfida con la Lazio.
